Il semifreddo al cioccolato è un dessert particolarmente adatto alla stagione calda, risulta infatti fresco e leggero per la fine del pasto e può essere arricchito in molti modi: con scaglie di cioccolato, frutta secca e fresca. Lo si può preparare nello stampo del plum cake, e poi tagliarlo a fette, oppure usare gli stampi monoporzione, magari quelli in silicone, da cui sarà più facile staccare il semifreddo una volta raffreddato nel freezer.
Il semifreddo differisce dal gelato per la tecnica di preparazione, che non prevede la mantecatura nella gelatiera, ma solo la creazione di una crema a base di panna e uova montate con lo zucchero, che poi viene raffreddata nel freezer: il risultato è un dolce più arioso del gelato, che si scioglie in bocca; inoltre per la sua tecnica di preparazione, il semifreddo si può preparare facilmente in casa. Il segreto è la pâte à bombe, una tecnica di pasticceria che prevede di montare i tuorli d’uovo assieme a uno sciroppo di zucchero caldo, il che li pastorizza e dona una consistenza più densa al composto; una volta che avrete imparato questa tecnica potrete usarla anche per servire il tiramisù con le uova pastorizzate. La panna montata invece, non deve essere montata completamente, ma lasciata piuttosto fluida, che si amalgami bene al resto del composto.
Il cioccolato da scegliere per questo semifreddo è quello che si preferisce: noi consigliamo un cioccolato fondente che con il suo gusto amaro equilibra il sapore particolarmente dolce di questa preparazione, tuttavia il semifreddo al cioccolato si può preparare anche con il cioccolato al latte o, infine, con il cioccolato bianco, ma in quel caso vi consigliamo di aggiungere una nota acida, sostituendo i pistacchi con dei frutti di bosco.
Se siete alla ricerca di un dessert estivo, provate anche la granita siciliana al limone, o il gelato al caffè. Se invece siete dei fanatici dei dessert al cioccolato, provate la torta ai tre cioccolati, o la chiffon cake al cioccolato o ancora la torta noci e cioccolato.
- Cioccolato fondente 100 g
- Tuorli d'uovo 5
- Zucchero 160 g
- Acqua 50 ml
- Panna liquida 500 ml
- Pistacchi non salati 100 g
Come fare il semifreddo al cioccolato
Spezzettate il cioccolato e mettetelo in una ciotola. Appoggiate la ciotola su un tegame in cui avrete messo a bollire dell’acqua e sciogliete il cioccolato a bagnomaria.
Mettete in un pentolino pulito e dal fondo spesso lo zucchero e l’acqua e portate a ebollizione tenendo la fiamma media. Misurate la temperatura con un termometro da cucina, quando arriva a 110 gradi cominciate a sbattere i tuorli con le fruste elettriche, Versate a filo lo sciroppo di zucchero (che nel frattempo avrà raggiunto la temperatura di 120 gradi) ai tuorli sbattuti. Infine unite i tuorli al cioccolato fuso.
Montate la panna in modo che sia semi montata, ovvero che la sua consistenza non sia più liquida ma non si regga da sola nei caratteristici ciuffi. Mescolate la panna al resto del composto, lavorando con una spatola e incorporando dal basso verso l’alto fino a che il composto non sarà perfettamente amalgamato. Aggiungete due terzi dei pistacchi e mescolate, poi versate in uno stampo da plum cake sul cui fondo avrete versato i pistacchi rimasti. Mettete in freezer per 4 ore prima di servire.
Conservazione
Il semifreddo al cioccolato si conserva in freezer per circa un mese.
Consigli e varianti
Se volete decorare ulteriormente il vostro semifreddo, dopo il congelamento, sformatelo, appoggiatelo su un piatto di portata che possa andare ancora in freezer, e versatevi sopra altro cioccolato fondente sciolto a bagnomaria. Poi fate rassodare in freezer per almeno mezz’ora.
Per insaporire il semifreddo, al posto dei pistacchi, si possono usare le nocciole, oppure dei lamponi freschi.
Infine, se usate lo stampo da plumcake, ricopritelo di pellicola alimentare, che lascerete sbordare un po’, in modo da riuscire a sformare bene il dolce, altrimenti potete immergere, per 5 o 10 secondi, lo stampo nel lavandino riempito di acqua calda, e poi passare intorno al bordo con un coltellino affilato.