La sbriciolata alla crema pasticcera è un dolce che assomiglia alla crostata alla crema pasticcera, ma che è più veloce e più semplice da fare. Gli impasti sbriciolati nella pasticceria sono impasti di farina burro e uova, molto simili a quello della pasta frolla, che però non hanno una quantità sufficiente di zuccheri e grassi per amalgamarsi e diventare un impasto omogeneo, restano invece secchi e in briciole. In Italia il dolce più famoso con impasto sbriciolato è la sbrisolona mantovana o la fregolotta veneta.
In Inghilterra, nel nord Europa e negli Stati Uniti invece l’impasto sbriciolato è tipico dei crumble, delle torte molto semplici che si preparano in monoporzione o che si servono “in condivisione”, mettendo lo stampo al centro del tavolo e consentendo ai commensali di servirsi a cucchiaiate. Il crumble infatti non sempre ha la base, spesso è costituito da una crema o da frutta cotta su cui viene posato un’impasto sbriciolato che, cuocendo in forno, diventa croccante ma non compatto. Spesso il crumble si serve con una pallina di gelato, e anche in questo caso una pallina di gelato alla frutta o al cioccolato possono essere un ottimo accompagnamento, così come lo sono i frutti di bosco freschi o sciroppati.
Nel caso di questa torta sbriciolata, la base va compattata il più possibile con una spatola, meglio se di legno, un po’ come si fa con la base della cheesecake, questo per far sì che ci sia una base solida per la crema pasticcera. La crema va preparata seguendo la ricetta e le dosi che vi diamo qui, che vi permetteranno di avere una crema abbastanza soda, facile da stendere in uno strato abbastanza spesso come la buona riuscita della torta richiede. Infine l’ultimo strato può essere preparato in modo più volatile, spargendo semplicemente le briciole sopra alla crema come si si spargesse del sale o del formaggio grattugiato (in inglese queste torte si chiamano anche “grated cheese cake”).
Se vi piacciono le torte alla crema pasticcera, un’altra ricetta semplicissima è la torta nua alla crema pasticcera, oppure la classica torta della nonna.
- Farina tipo 1 400 g
- Zucchero 200 g
- Uovo 1
- Tuorlo d'uovo 1
- Burro 150 g
- Sale fino 1 Pizzico
- Latte intero 300 ml
- Tuorli d'uovo 2
- Zucchero semolato biianco 2 Cucchiai
- Fecola 2 Cucchiai
Come preparare la sbriciolata alla crema pasticcera
Mettete a bollire il latte sul fuoco. Aggiungete i semi della bacca di vaniglia prelevati facendo un taglio longitudinale sulla bacca e prelevandoli con la punta del coltello. Aggiungete anche la bacca di vaniglia svuotata.
In una ciotola sbattete leggermente le uova poi aggiungete la fecola e lo zucchero e mescolate con la forchetta in modo da formare una pasta omogenea.
Versate il latte bollente a filo, prima qualche goccio per amalgamare senza far formare grumi, poi versatelo tutto e rimettete il composto a cuocere sul fuoco, a fiamma bassa, per 5 minuti. Versate in una ciotola fredda e coprite con una pellicola alimentare a contatto.
In un’altra ciotola, mettete gli ingredienti dell’impasto della sbriciolata e impastate pizzicando con la punta delle dita: non otterrete un composto compatto, ma uno, appunto, sbriciolato. Fatelo riposare per 30 minuti in frigorifero.
Prendete uno stampo da forno, rivestitelo di carta da forno e con un po’ più di metà del composto rivestite la base, schiacciando leggermente. Versate sulla base la crema pasticcera ormai fredda e ricoprite la superficie spargendo il resto dell’impasto della sbriciolata, senza schiacciare nè compattare.
Cuocete in forno a 180 gradi ventilato per circa 35 minuti, la superficie deve risultare ben dorata. Se volete tagliare la torta a pezzi senza che si rompa, dovrete attendere che si raffreddi completamente.
Come conservare la sbriciolata alla crema
La sbriciolata alla crema pasticcera si conserva in frigorifero per circa 5 giorni, anche se perderà un poco della sua croccantezza iniziale, perché la crema pasticcera inumidirà l’impasto della frolla sbriciolata. Allo stesso modo può essere congelata a porzioni, e scongelata al bisogno, ma anche qui rinunciando ad un po’ di croccantezza.
Consigli e varianti
La sbriciolata alla crema pasticcera può essere assimilata alla sbrisolona mantovana, una torta a base di frolla e mandorle, che ha un aspetto sbriciolato; da qui si può copiare l’idea di aggiungere della frutta secca all’impasto: mandorle, nocciole ma anche pistacchi – ovviamente non salati – sono ottime opzioni per ottenere una sbriciolata più aromatica e croccante.
Questa torta è altresì molto simile ai crumble, e come tale si può preparare in molte varianti, inserendo all’interno marmellata, crema di nocciole ma anche frutta fresca cotta con zucchero e spezie.