Il salmone al forno con patate è un secondo piatto completo, che aggiusta la tendenza del salmone a perdere molto grasso in cottura, con la crosta di pane che gli conferisce croccantezza e diventa piacevolissima proprio grazie a quel grasso.
Il salmone è un pesce molto diffuso, e come tale è un pesce che viene allevato intensamente. Per questo motivo quando si sceglie di consumarlo bisogna vagliare bene la questione: il salmone selvaggio può essere una buona scelta se si è certi della sua provenienza. L’ideale è comunque cercare di consumarlo solo saltuariamente.
Questa ricetta sfrutta il fatto che sia il salmone che le patate danno il meglio di sé quando vengono cotti in forno; i tempi di cottura sono però diversi, per questo occorre partire con le patate. Una ricetta semplice, che prevede di sporcare una sola teglia, il che, quando si cucina, non è mai una cattiva idea. Va servito immediatamente, appena uscito dal forno, proprio per mantenere la croccantezza della crosta. Se non avete le mandorle, è ottimo anche con le nocciole, e, oltre ai pomodorini secchi, si possono aggiungere olive e capperi.
- Salmone filetto 800 g
- Patate 600 g
- Olio extravergine di oliva
- Pangrattato 150
- Prezzemolo fresco 1 Mazzetto
- Pomodori secchi sottolio 8
- Mandorle spellate 50 g
- Sale fino
- Limone la scorza grattugiata 1
Preparazione
Per preparare la ricetta del salmone al forno con patate, sbucciate le patate e tagliatele a tocchi.
Conditele con sale e abbondante olio e mettetele in una teglia per il forno.
Cuocetele a 200 gradi per 20 minuti.
Nel frattempo pulite il salmone da eventuali spine residue, aiutandovi con una pinzetta.
Tritate nel mixer le mandorle con i pomodori sgocciolati.
Tritate al coltello il prezzemolo lavato e asciugato.
Mescolate tutto al pangrattato e terminate aggiungendo la scorza del limone grattugiata.
Ricoprite la superficie del filetto.
Infornate assieme alle patate (già parzialmente cotte) e cuocete a 180 gradi per 25 minuti.