Riso basmati con verdure, una ricetta light e saporita

Il riso basmati con verdure è una pietanza davvero incredibile, per moltissime ragioni: si tratta di una ricetta light perché non contiene grassi se non una minima quantità di olio extravergine di oliva, e ha una base vegana di verdure di stagione. Soprattutto, non pensiate che riso “bianco” e ortaggi possano deludere o annoiare quanto a sapore: curry, spezie quali cannella e chiodi di garofano, erbe aromatiche come alloro e prezzemolo conferiscono un aroma inebriante e magico, che accompagna meravigliosamente la consistenza bella croccante delle verdure. Ma soffermiamoci un attimo su questa particolare varietà di riso. Noi conosciamo bene il Carnaroli, il Vialone, l’Arborio e molti altri nomi familiari… e il basmati? Questo è orientale, pakistano per la precisione, e lo riconoscete al volo per i suoi chicchi allungati e affusolati, ma anche per l’incredibile profumo che sprigiona (non a caso il suo nome significa “ricco di aroma“).

Questo particolare riso non è perfetto per il classico risotto ma è insuperabile se cucinato con spezie e servito accanto a stufati cremosi: potete accompagnarlo con verdure di ogni tipo, con pesce e carni, e con lenticchie o legumi di ogni tipo. Insomma riesce a esaltare al massimo anche le scelte più semplici, grazie alla sua tenuta di cottura e al suo sapore davvero intenso anche al naturale.

Abbiamo voluto in questo caso scegliere un mix di verdure per avere più colore e più consistenze: la zucca Delica ha una consistenza molto amidacea simile alle patate e una dolcezza che ricorda la castagna, i fagiolini sono teneri e croccanti allo stesso tempo, i piselli sono dolci e si cuociono in un attimo, i pomodori donano un tocco di freschezza. In alternativa, però, sperimentate e usate solamente un ortaggio, magari cotto con l’aggiunta di un po’ di latte di cocco: ideali i broccoli e i cavolfiori, ma anche le melanzane, le zucchine, il sedano rapa, il cavolo nero.

Se vi abbiamo convinti, eccovi ricette alternative con questo riso così versatile: assaggiate il nostro curry di ceci con riso basmati, oppure il riso basmati con gamberi e lime.

Come preparare il riso basmati con verdure

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Pulite la cipolla e tagliatela a metà. Tenete da parte una porzione e incastrate nell’altra i chiodi di garofano. In una pentola capiente versate l’olio e mettete cipolla chiodata, stecca di cannella, alloro e anice. Alzate il fuoco e lasciate soffriggere qualche minuto.

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Scaldate 700 g di acqua e salatela. Tostate il riso nel soffritto, versate tutta l’acqua calda e coprite con il coperchio. Il riso è cotto quando tutta l’acqua è assorbita e risulta a asciutto. Sgranate il riso pilaf ed eliminate cannella, alloro, anice e i chiodi di garofano dalla cipolla.

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Mentre il riso cuoce, tritate sia la cipolla intera sia la porzione avanzata dal riso, insieme alla carota. Fate soffriggere nell’olio, a fiamma bassa e per 10 minuti. Aggiungete poi il curry.

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Tagliate la polpa della zucca a cubetti e spezzettate anche i fagiolini. Tagliate anche i pomodori, eliminando i semi interni (che potete tenere da parte per arricchire un sugo o un’insalata). Mettete zucca e fagiolini in pentola. Fate soffriggere le verdure a fiamma alta per 5 minuti, quindi aggiungete piselli, pomodori e poca acqua. Salate a piacere, e lasciate sobbollire dolcemente per 15 minuti. Servite insieme al riso pilaf, completando con il prezzemolo.

Risultato

Conservazione

Il riso basmati con verdure può essere assaporato sia caldo appena fatto sia a temperatura ambiente a ore di distanza. Una volta raffreddatosi, potete conservarlo per 4 giorni in un contenitore a chiusura ermetica e ben riposto in frigorifero. Al momento di consumarlo, potete saltarlo velocemente in una padella a fuoco alto. In alternativa, usate il microonde per pochi secondi. Non consigliamo di congelarlo, perché perderebbe consistenza una volta decongelato.

Consigli e varianti

Abbiamo cotto il riso basmati con la tecnica pilaf, ovvero una tostatura speziata e una quantità d’acqua precisa per ottenere consistenza e aromaticità perfette. In alternativa, potete bollirlo semplicemente e aumentare la quantità di spezie per lo stufato di verdure.

Molte ricette che vedono il riso basmati, anche cotto come suggerito, prevedono non acqua salata bensì brodo vegetale: è l’ideale per ottenere più sapore e anche per riciclare gli scarti delle verdure. Per rendere questa pietanza un piatto unico, manca la fonte proteica: questa può certamente essere costituita da pollo e gamberi, ma anche da ceci, lenticchie o tofu precedentemente saltato o piastrato se volete mantenere il pasto vegetariano. Alle verdure incluse, poi, potete aggiungere ciò che i gusti e la stagione suggeriscono: broccoli e cavolfiori, cavolo nero, mais, peperoni.