Il baccalà alla romana è un secondo piatto a base di pesce che ha origine nella tradizione ebraico romana.
Il baccalà è uno dei prodotti ittici più consumati in Italia, soprattutto durante le feste, ogni angolo della nostra penisola vanta i suoi gustosi piatti tipici e la ricetta del baccalà alla romana è uno di questi. Si prepara facilmente a casa, ma se siete di passaggio a Roma, non esitate a passare nel ghetto ebraico, per assaporare questa squisitezza in tutta la sua bontà.
Indispensabili per fare il baccalà alla romana sono i pinoli e l’uvetta e ovviamente, un ottimo filetto di baccalà, fatto rinvenire a dovere per almeno 3 giorni, cambiando l’acqua più volte. Questo passaggio assicura dei filetti teneri e permette di eliminare il sale in eccesso, per ottenere un baccalà alla romana fatto alla perfezione.
- Baccalà ammollato 600 g
- Patate 3
- Cipolla 1
- Pinoli 1 Manciata
- Uvetta 1 Manciata
- Oliva nere denocciolate 1 Manciata
- Olio extravergine di oliva
- Pomodoro passata
- Sale fino
- Origano
Preparazione
Per preparare la ricetta del baccalà alla romana, sbucciate e tagliate a fette le patate, sciacquatele e asciugatele e tenete da parte.
Sbucciate e affettate la cipolla e unitela con le patate.
Salate leggermente, irrorate con un po’ di olio e mescolate.
Prendete una teglia da forno e sporcate il fondo con un filo d’olio. Fate uno strato di patate e cipolle.
Adagiate metà dei filetti di baccalà, tagliati a pezzi non troppo grandi, sopra le patate e cipolle.
Ricoprite con abbondante passata di pomodoro e metà dei pinoli, metà dell’uvetta e qualche oliva.
Fate un secondo strato ripetendo il procedimento.
Irrorate con un po’ di olio e cuocete in forno preriscaldato a 200° per 45 – 50 minuti.
Servite caldo.
Consigli
In alternativa all’ammollo, potete acquistare dei filetti di baccalà già ammollati e pronti per essere cucinati.
Potete cucinare questo piatto in anticipo e riscaldarlo poco prima di servirlo.