La torta rosata di mandorle è un dolce tradizionale tipico pugliese, altamurano per la precisione, conosciuto soprattutto a Toritto, piccolo paese dell’alta Murgia barese, famoso per la coltivazione delle mandorle, riconosciute come presidio slow food.
Particolarità di questa ricetta infatti è che non solo non prevede burro, ma neanche farina e lievito, troviamo solo mandorle tritate di ottima qualità, zucchero e uova.
Un dolce veramente squisito, fermarsi alla prima fetta è impossibile, l’impasto è umido, soffice e profumato, il sapore ricorda molto la pasta di mandorle, una ricetta antica tramandata di generazione in generazione fino ad arrivare a noi.
Tempo di preparazione
20 minuti
Tempo di cottura
45 minuti
Dosi per
8 Persone
Ingredienti
- 180 g Zucchero Semolato
- 6 Uova
- 250 g Mandorle pelate
- Vaniglia Essenza
- 1 Limone
- 50 g Gocce Cioccolato Fondente
- Farina per le gocce di cioccolato
- Zucchero A Velo per la decorazione
- Burro e farina per lo stampo
Preparazione
Per preparare la torta rosata di mandorle tritate in polvere le mandorle con un cucchiaio di zucchero semolato (preso dal totale indicato) fino a ridurle in polvere (lo zucchero serve a fare assorbire l’olio che le mandorle emettono).
Sgusciate 3 uova, separate i tuorli dagli albumi e metteteli in due ciotole separate.
Aggiungete ai 3 tuorli le uova intere e il resto dello zucchero.
Con delle fruste elettriche montate le uova fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unite la farina di mandorle, un cucchiaino di essenza di vaniglia, la scorza grattugiata del limone ed amalgamate bene gli ingredienti al composto.
Montate a neve ben ferma gli albumi con qualche goccia di limone e incorporateli poco alla volta al composto di uova mescolando delicatamente dal basso verso l’alto (questo servirà ad incorporare una maggiore quantità di aria nell’impasto aiutando la lievitazione).
Infarinate le gocce di cioccolato (per evitare che restino sul fondo della torta), scuotendole per eliminare la farina in eccesso, e unitele al composto.
Infarinate e imburrate uno stampo a cerniera di 20 cm e cuocete a 160° C per 45 minuti circa.
Sfornate, lasciate raffreddare e cospargete la Rosata con zucchero a velo.
- Zucchero semolato bianco 180
- Uova 6
- Mandorle pelate 250
- Vaniglia essenza liquida
- Limone
- Cioccolato gocce fondenti
- Zucchero a velo
Preparazione
Per preparare la torta rosata di mandorle tritate in polvere le mandorle con un cucchiaio di zucchero semolato (preso dal totale indicato) fino a ridurle in polvere (lo zucchero serve a fare assorbire l’olio che le mandorle emettono).
Sgusciate 3 uova, separate i tuorli dagli albumi e metteteli in due ciotole separate.
Aggiungete ai 3 tuorli le uova intere e il resto dello zucchero.
Con delle fruste elettriche montate le uova fino ad ottenere un composto chiaro e spumoso.
Unite la farina di mandorle, un cucchiaino di essenza di vaniglia, la scorza grattugiata del limone ed amalgamate bene gli ingredienti al composto.
Montate a neve ben ferma gli albumi con qualche goccia di limone e incorporateli poco alla volta al composto di uova mescolando delicatamente dal basso verso l’alto (questo servirà ad incorporare una maggiore quantità di aria nell’impasto aiutando la lievitazione).
Infarinate le gocce di cioccolato con dell’amido (per evitare che restino sul fondo della torta), scuotendole per eliminare la farina in eccesso, e unitele al composto.
Infarinate e imburrate uno stampo a cerniera di 20 cm e cuocete a 160° C per 45 minuti circa.
Sfornate, lasciate raffreddare e cospargete la Rosata con zucchero a velo.