La torta di pasta sfoglia e mele è un dolce senza dubbio furbo e pratico che permette di ottenere un dessert profumato, succoso e goloso in una manciata di minuti.
Per realizzare questa ricetta occorrono pochissimi ingredienti: un rotolo di pasta sfoglia già pronta, di quelli che si trovano facilmente al supermercato, e delle mele. Non sarà necessario nemmeno pesare le dosi, tanto è semplice la sua realizzazione. Pensata per una colazione, una merenda o come dessert dell’ultimo momento, la torta di sfoglia e mele vi conquisterà oltre che per la sua bontà, anche per il suo aspetto grazioso e rustico.
Di torte di mele la pasticceria è piena: dall’americanissima apple pie alla tatin francese, passando per lo strudel austriaco, non esiste paese dove questo frutto non venga impiegato in un dolce, emblema della stagione autunnale alle porte, le mele in cucina rivestono un ruolo decisivo e non solo nei dolci.
Condizione fondamentale per impiegare questo frutto in cucina è ovviamente capire quale sia la varietà che più si presta per il piatto che vogliamo preparare. Le mele renette ad esempio, tra le varietà più nobili, non a caso il nome deriva dal francese reine, regina, sono perfette per i dolci come lo strudel, dolci semplici dove questo frutto è praticamente l’unico protagonista, la sua polpa è gialla e il suo sapore dolce, si conservano a lungo e aumentano la loro dolcezza maturando. Le Golden, le classiche mele gialle, sono tra le più impiegate e versatili, si prestano bene infatti sia a piatti salati che dolci e sono perfette per le marmellate, hanno una polpa chiara e soda, per nulla farinosa, resistono alle cotture senza sfaldarsi eccessivamente. Le Stark Delicious sono le mele di Biancaneve, di un rosso intenso e invitante, il loro sapore è dolce, ma vanno consumate quando sono giunte a maturazione perfetta, nel tempo infatti, la polpa diventa leggermente farinosa, sono perfette per essere consumate al naturale o nei piatti salati. Le Granny Smith invece sono le mele perfette per insalate, magari accompagnate con crostini e formaggio o sorbetti, per la loro nota acidula e la polpa soda e compatta. Le Fuji invece sono tra le più giovani, nascono in Giappone nel 1939 e sono le mele perfette al naturale o nelle macedonie, croccanti, dolci e succose. Le Annurca invece hanno guadagnato il marchio IGP, sono tipiche della Campania, in cui vengono impiegate nei dolci ed in un liquore tipico, hanno una polpa croccante, succosa e leggermente acidula. Ci sono anche varietà che non si possono praticamente consumare crude, come le mele cotogne, troppo dure e legnose al naturale, ma perfette per marmellate e per preparare la cotognata, una sorta di gelatina da tagliare a cubetti e mangiare come fosse una caramella.
Per questa ricetta scegliete le Renette, le Golden o le Annurca.
- Pasta sfoglia 1 rotolo
- Mela 1
- Marmellata a piacere 4 Cucchiai
- Zucchero di canna 2 Cucchiai
- Cannella in polvere
Preparazione
Per preparare la ricetta della torta di pasta sfoglia e mele, stendete la sfoglia e adagiatela nella tortiera con tutta la carta forno.
Tagliate la carta forno in eccesso e bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta.
Spalmate 2 cucchiai di marmellata.
Pulite la mela, dividetela a metà ed eliminate il torsolo. Tagliate tante fettine sottili.
Disponete le fette di mela sopra la sfoglia sovrapponendole ordinatamente, fino a coprire interamente la base.
Distribuite sopra le fettine di mela lo zucchero di canna.
Ripiegate i bordi della sfoglia su se stessi.
Spolverate con la cannella in polvere.
Passate in forno caldo a 180 gradi per 45 minuti.
Sciogliete a fiamma bassa la rimanente marmellata. Sfornate la torta e lucidate le mele con la marmellata.
Lasciate raffreddare completamente prima di servire.