Il tiramisù al caffellatte è una reinterpretazione del classico dolce, a base di mascarpone e caffè, un gusto leggermente delicato in un dolce che non ha uova ma che è arricchito dagli amaretti.
Il gusto del caffellatte di sposa perfettamente con il sapore della panna, del mascarpone e degli amaretti.
Questo tiramisù ha una consistenza compatta, cremosa e irresistibile, se poi ci mettiamo che si prepara in un attimo direi che il gioco è fatto.
Prima di storcere il naso, provatelo, anche se siete dei puristi vi assicuriamo che ne vale la pena, se poi proprio siete integralisti allora se volete non lo chiameremo tiramisù!
- Savoiardo 100 g
- Amaretti 40 g
- Caffè espresso amaro 80 ml
- Latte intero 50 ml
- Panna liquida 150 ml
- Mascarpone 125 g
- Zucchero semolato 20 g
- Zucchero a velo 30 g
- Cacao amaro
Preparazione
Per preparare la ricetta del tiramisù al caffellatte, preparate un buon caffè, aggiungete lo zucchero semolato e il latte.
Montate la panna assieme a 15 g di zucchero a velo.
Lavorate il mascarpone assieme a 15 g di zucchero a velo, aggiungete gli amaretti sbriciolati (tutti tranne 4), mescolate per bene.
Bagnate metà savoiardi nel caffellatte e sistemateli sul fondo delle ciotoline, aggiungete poi un cucchiaio di mascarpone e uno di panna. Poi di nuovo, bagnate la restante metà dei savoiardi nel caffellatte, aggiungete un cucchiaio di mascarpone e uno di panna (ve ne resterà un po’).
Decorate ogni porzione con un ciuffo di panna, aggiungete una spolverata di cacao e un amaretto.
Fate riposare in frigorifero almeno un paio d’ore prima di servirlo.
Consigli
Meglio fare riposare tutta la notte.