Il purè di cavolfiore è un’alternativa al classico purè a base di patate, in questo caso abbiamo aggiunto al composto base le cime del cavolfiore.
Per questa ricetta potete scegliere il cavolfiore della varietà che più vi piace, classico, per un colore tenue e delicato, quello viola siciliano dell’Etna, per un colore più intenso, l’importante è che sia freschissimo.
Grazie alla sostituzione, in parte, delle patate con il cavolfiore, abbiamo anche cercato di alleggerire questo contorno, il cavolfiore infatti ha solo 27 KCal ogni 100 g, è perfetto quindi nelle diete ipocaloriche.
Oltre ad essere estremamente povero di calorie, il cavolfiore ha moltissime proprietà benefiche, che lo rendono uno dei cibi da tenere sempre a portata di pentola: è ricco di sali minerali e vitamine, soprattutto la vitamina K, che aiuta a mantenere la struttura scheletrica prevenendo l’osteoporosi, protegge i tessuti oculari e di conseguenza la vista, grazie alle sue numerose vitamine ci protegge dall’insorgenza di patologie tumorali, e dalle infiammazioni, migliora la digestione e, se non bastasse, ha una funzione protettiva su cuore e cervello.
Questo ortaggio è apparso per la prima volta in Asia millenni fa, da lì si è diffuso nelle regioni del Mar Mediterraneo, intorno al 600 a.C. ad oggi è uno degli ortaggi più utilizzato non solo nella cucina italiana, ma anche spagnola, turca, cinese, giapponese, francese, indiana e americana, dove è arrivato solo durante la metà del XVI secolo.
- Cavolfiore 300 g
- Patate 2
- Latte intero 100 ml
- Burro 50 g
- Parmigiano reggiano grattugiato 3 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero
- Noce moscata macinata fresca
Preparazione
Per preparare la ricetta del purè di cavolfiore sbucciate le patate e mondate il cavolfiore. Bollite le verdure in acqua salata.
Scolate le verdure e mettetele in un frullatore con il latte.
Trasferite le verdure in una pentola, aggiungete il pepe e la noce moscata, unite anche il burro e fate cuocere circa 5 minuti a fuoco vivo mescolando sempre.
Consigli
Se per qualsiasi motivo dovesse risultare troppo denso aumentate il latte, al contrario se troppo liquido aggiungete dell’amido, poco alla volta altrimenti potrebbe risultare troppo asciutto.