La pasta alla norcina è un primo piatto tradizionale della cucina umbra, il suo nome deriva dalla famosa città di Norcia, nota per la produzione dei salumi di alta qualità e da cui proviene l’impasto di salsiccia protagonista di questo piatto.
Questa ricetta ha un sapore molto deciso, tutti gli ingredienti che la compongono sono sapidi e profumati, ma si sposano perfettamente fra loro e danno al piatto un gusto davvero unico.
Il tartufo nero sprigiona maggiormente il suo profumo se viene cotto, per questo abbiamo prima preparato un olio al tartufo per condire la pasta e che potrete usare poi anche per profumare altre pietanze. Potete usare il formato di pasta che preferite, sia di semola che all’uovo, noi abbiamo optato per la calamarata e, per rendere il piatto più cremoso, abbiamo aggiunto della ricotta di pecora.
Norcia, come buona parte dell’Umbria, ha al centro della sua tradizione gastronomica la lavorazione del maiale, il norcino, come viene chiamato in dialetto, è esattamente il professionista specializzato nelle tecniche di lavorazione e stagionatura delle carni, il macellaio insomma, che in queste terre ha rivestito negli anni un’importanza notevole, il territorio norcino infatti è distante dalle principali vie di comunicazione che lo collegano alle altre città umbre, in più gli inverni sono rigidi e non è semplice coltivare una grande varietà di ortaggi, tutto questo, nel tempo, ha spinto la popolazione ad allevare le proprie carni e a specializzarsi per conservarle nel tempo. La salsiccia di Norcia ne è un chiaro esempio, prodotta con le parti migliori e più magre del maiale è l’orgoglio della città.
- Tartufo nero scorzone 2
- Olio extravergine di oliva
- Alloro 1 Foglia
- Aglio 1 Spicchio
- Pasta calamarata 350 g
- Salsicce impasto 250 g
- Ricotta di pecora 200 g
- Grana Padano grattugiato 100 g
- Olio extravergine di oliva
- Sale fino
- Pepe nero, macinato fresco
Preparazione
Per preparare la ricetta della pasta alla norcina, cominciate preparando l’olio al tartufo: pulite i tartufi e tagliateli con il coltello in piccoli quadratini.
Cuocete il tartufo nero sul fuoco a bassissima temperatura (60°C circa) immerso nell’olio di oliva, con l’alloro e l’aglio, per un’ora circa.
Mettete dell’acqua salata in una pentola capiente e quando bolle buttate la pasta.
In una casseruola sul fuoco mettete dell’olio extra vergine e sbriciolate la salsiccia, cuocete a fuoco vivace fino a farla dorare.
Aggiungete la ricotta, il Grana Padano grattugiato e dell’acqua di cottura della pasta.
Scolate la pasta e fatela saltare qualche minuto nel sugo.
Terminate con abbondante olio al tartufo, pezzetti di tartufo e Grana Padano.