La pasta al fumè è un piatto di origine marchigiana, preparato per la prima volta dal cuoco Stefano Marzi, detto Maciste, intorno al 1978, un piatto estremamente semplice ma dal gusto deciso.
Una ricetta veloce, il sugo non necessita infatti di cotture lente e lunghe, al contrario, questo è un piatto da servire espresso. Purtroppo il mix esatto di spezie e formaggi è gelosamente custodito dal suo creatore, sappiamo solo che nel sugo vengono sciolti 3 tipi di formaggio e 7 tipologie di spezie, tra cui, peperoncino, noce moscata e coriandolo, per tutte le altre dobbiamo affidarci ai nostri sensi e al nostro gusto.
La pasta da usare sono le penne o i maccheroncini, che il signor Marzi serve ancora oggi nel suo pub a Castelpiano, nella variante classica e in quella in bianco senza pomodoro.
- Pasta tipo penne 400 g
- Pancetta affumicata 100 g
- Cipolla bianca 1 unità
- Pomodori passata 250 ml
- Panna liquida 200 ml
- Olio extravergine di oliva 3 Cucchiai
- Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
- Emmental 100 g
- Peperoncino freschi
- Noce moscata
- Coriandolo
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta della pasta al fumè affettate la cipolla molto finemente,
Prendete una padella antiaderente versatevi l’olio, lasciate scaldare qualche istante, mettete il peperoncino, la noce moscata e il coriandolo, fate soffriggere un minuto e aggiungete la cipolla, fate cuocere per cinque minuti a fuoco medio mescolando di tanto in tanto.
Aggiungete la pancetta, fate cuocere 3-4 minuti.
Versate la passata di pomodoro, regolate di sale, lasciate cuocere una decina di minuti mescolate a metà cottura poi unite la panna, l’Emmental e il Parmigiano e lasciate insaporire fino a quando i formaggi non si saranno sciolti ed amalgamati.
Scolate la pasta, saltatela con il sugo a fuoco vivo per un paio di minuti, servite calda con una spolverata di parmigiano grattugiato.