La Lucania è una regione in fermento dove si punta al futuro senza perdere di vista le proprie tradizioni come quelle dei suoi piatti tipici come i cavatelli alla lucana.
Questa è una ricetta antica, una sorta di piatto unico in cui si coniugavano proteine e carboidrati, per fare il pieno di energia, la tradizione infatti vuole che si portino in tavola i cavatelli insieme agli involtini di carne.
La Basilicata, anticamente denominata Lucania, è una terra ricca di storia, tradizioni con una gastronomia semplice e genuina. Alcune zone hanno conservato ancestrali ricordi delle origini dell’uomo. Matera, città dei sassi, patrimonio immateriale dell’Unesco e città della cultura 2019 ne è l’esempio più concreto. Passeggiando fra le sue vie si scopre una città in fermento: il ticchettio del fabbro, le opere dei tufelli esposte, mini ruspe al lavoro fra le strette vie dei sassi… poi basta allontanarsi un po’ per costeggiare la Gravina e sentire il ruscello che scorre per perdersi all’orizzonte con un gioco di grotte e insenature. In piazza invece si respira aria di festa con la musica in filodiffusione mentre ti fermi a fotografare le opere scultoree e imponenti di Dalì. Perdendosi nelle vie più nascoste si riescono a scorgere frammenti di vita quotidiana come i panni stesi e l’odore di ragù. Quel ragù cotto a fuoco lento e per diverse ore che sarà il condimento principe del pranzo e che riunirà intorno alla tavola l’intera famiglia.
- Maiale polpa a fette 600 g
- Pancetta fresca 8 Fette
- Aglio 2 Spicchio
- Pecorino grattugiato 4 Cucchiai
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Vino rosso 1/2 Bicchiere
- Pomodori passata 400 ml
- Sale fino
- Pepe nero
- Cannella
- Prezzemolo
- Cavatelli 300 g
Preparazione
Per preparare la ricetta dei cavatelli alla lucana, tritate un paio di spicchi d’aglio col prezzemolo, cospargete con questo trito le fette di carne, pepate, stendevi le fette di pancetta e terminate con il formaggio grattugiato e con una spolverata di cannella.
Arrotolate la carne e legatela con l’apposito filo.
In una casseruola rosolate nell’olio la carne, sigillandola bene su ogni lato.
Quando la carne sarà ben rosolata, bagnatela con il vino, salate, pepate e aggiungete la salsa di pomodoro.
Portate il ragù coperto col coperchio a cottura a fuoco lento per un paio d’ore.
In abbondante acqua salata cuocete i cavatelli, scolateli e conditeli con la salsa.