Le braciole alla messinese, o braciuleddi o bracioli in dialetto, sono un secondo piatto tipico della provincia di Messina diffuse poi in tutta l’isola sono conosciute anche come involtini alla messinese, data la loro struttura, ovvero fettine di maiale o vitello (preferibilmente vitello) farcite con pane, formaggio e spezie, arrotolate e poi ripassate nel pane prima di essere cotte, al forno o alla brace.
Una ricetta semplice, fatta di pochi ingredienti ma dal gusto deciso, in alcune versioni la panatura è al pistacchio e al posto del Parmigiano nella farcia si trova il pecorino che conferisce al piatto un sapore ancora più deciso, sono il piatto tipico delle grigliate, ma sono frequenti anche preparati in padella o al forno e condite poi salmoriglio, una salamoia a base di olio d’oliva, spicchi d’aglio, abbondante origano, succo di limone, basilico e peperoncino piccante verde fresco per finire.
Nella ricetta originale si usa il pangrattato, ma questa volta abbiamo scelto il pancarrè che dona maggiore morbidezza sia all’interno che all’esterno. Un sapore delicato e una consistenza che vi si scioglierà in bocca.
- Maiale lonza 30 Fette
- Pancarrè 400 g
- Aglio 1
- Parmigiano reggiano grattugiato 50 g
- Caciotta 150 g
- Sale fino
- Olio extravergine di oliva
- Erbe aromatiche
- Pepe nero
Preparazione
Per preparare la ricetta delle braciole alla messinese in una ciotola mettete le fettine di carne e abbondante olio di oliva.
Tritate il pancarrè e impanate con questo le fettine unte di olio.
Condite il pancarrè tritato con olio di oliva, parmigiano, erbe, aglio tagliato finissimo, pezzettini di caciotta , sale e pepe nero.
Stendete le fettine su un piano e mettete al centro un po’ di ripieno, ripiegate i bordi laterali in modo da non perdere l’impasto di pancarrè e arrotolate.
Fermate gli involtini con degli stuzzicadenti.
Cuocete in forno finché non avranno un bel colore dorato e finché non vedrete la caciotta uscire fuori dai vostri involtini. La cottura prevista è di circa 20 minuti. Quasi a fine cottura girate gli involtini in modo che si dorino su entrambi i lati.