I ravioli fritti di patate e salame ungherese sono un antipasto o un aperitivo perfetto da preparare, fritti al momento e serviti all’interno di un cartoccio, misto magari, saranno il giusto modo di iniziare il pasto.
Per accompagnare il raviolo abbiamo optato per una mousse di piselli e fave, che con il suo gusto fresco, si sposa alla perfezione con questi ravioli fritti.
La storia dei ravioli e della loro nascita ha origini antichissime, già il cuoco romano Marco Gavio Apicio cucinava una sua specialità “patinam apicianam sic facies” chiamata anche torta di Apicio che poteva ricordava vagamente il raviolo odierno.
Nel Medioevo se dicevi “raviolo” era sinonimo potevi trovarti davanti sia un tortello, ripieno avvolto nella pasta, sia una polpetta cotta in brodo.
Il termine stesso “raviolo” non si sa bene se derivi da “rovigliolo” guazzabuglio, per intendere il ripieno o dal cognome del cuoco, Raviolo appunto, che lo inventò nel XII secolo a Gavi Ligure, Genova inizioò poi ad esportare il prodotto che invase l’Italia, assumendo forme e farce diverse in base alla latitudine a cui si trovava, diventando di fatto uno dei piatti principali della gastronomia italiana
- Farina di semola 300 g
- Uova 3
- Sale
- Zafferano 1 bustina
- Patate 300 g
- Salame ungherese 60 g
- Grana Padano 30 g
- Timo
- Fave 100 g
- Piselli 100 g
- Olio evo 2 Cucchiai
- Sale
- Pepe
Preparazione
Versate farina, uova, sale e zafferano sulla spianatoia e impastate; se necessario inumiditevi le mani per formare un panetto morbido.
Pelate le patate e lavatele, immergetele in una casseruola piena d’acqua e cuocetele in acqua bollente fino a che non sono belle morbide.
Tagliate 3 fette piuttosto spesse di ungherese e ricavatene dei dadini.
Schiacciate le patate, salatele, unite del timo fresco, i cubetti di salame e il formaggio grana.
Stendete la pasta e formate i vostri ravioli con l’aiuto di una tazza, riempiteli e chiudeteli a mezzaluna.
Sbucciate piselli e fave: private le fave della parte dura
Cuocete fave e piselli in abbondante acqua salata Conditeli e passateli al mixer
Friggete i ravioli in abbondante olio.
Ora preparate le monoporzioni: versate nei coppini la mousse di piselli e fave e adagiate di seguito i ravioli sopra la mousse.