La rana pescatrice in crosta di pane pistacchi e limone è un secondo piatto semplicissimo da fare e di sicuro effetto. Le carni di questo pesce, sode e saporite, acquisiscono vigore dalla crosta di pane saporita e croccante.
La rana pescatrice, altrimenti detto pesce rospo, è un pesce diffuso in tutto il mondo, e molto consumato dalle popolazioni che vivono sulle coste del Mediterraneo. Sul banco dei pescivendoli molto spesso si vede solo la coda, “coda di rospo”, perché la parte anteriore di questo pesce non è bella da vedere né particolarmente carnosa, anche se le guance sono una prelibatezza da fare fritta, e il fegato è uno dei principali ingredienti dell’Ankimo, un piatto tipico della cucina giapponese.
La sua fama è dovuta alle carni sode, e alla quasi assenza di lische che lo rende un pesce molto adatto anche alla cucina per bambini. La cottura in forno mantiene inalterata la consistenza e aggiunge sapore, asciugando leggermente le carni.
- Rana pescatrice 400 g
- Pancarrè 50 g
- Pistacchi 30 g
- Olio extravergine di oliva
- Prezzemolo
- Aglio spicchio 1
- Limone scorza 1/2
- Sale
Preparazione
Per preparare la ricetta della rana pescatrice in crosta di pane pistacchi e limone, cominciate con eleminare la crosta dal pancarrè e pesatene 50 grammi.
Frullatelo assieme a 15 grammi di olio extravergine d’oliva, l’aglio privato del germoglio e poco sale fino.
Lavate il prezzemolo, asciugatelo, privatelo dei gambi e tritatelo finemente.
Aggiungetelo al composto di pane assieme alla scorza di limone grattugiata e ai pistacchi tritati grossolanamente.
Tagliate la coda di rospo in tranci larghi circa 5 centimetri e distribuitevi sopra la panatura pressandola leggermente.
Condite con un filo d’olio e cuocete a 180°C per 20/25 minuti.
Servite con un’insalata fresca.
Consigli
Per fare in modo che la crosta non scurisca troppo coprite i tranci con un foglio di alluminio.