Il radicchio al forno è un contorno velocissimo ma contemporaneamente lussureggiante, usa infatti un ortaggio, il radicchio tardivo di Treviso, costoso e raro, e relegato ad un periodo dell’anno piuttosto limitato.
Non tutti sanno che il radicchio di Treviso è un germoglio, coltivato in acquacoltura a partire dal radicchio precoce, coltivato invece in campo. È tipico delle zone del veneziano e del trevigiano e si mangia sia crudo che cotto, ma cotto dà il meglio di sé. La cottura tradizionale si fa alla griglia oppure al forno, in entrambi i casi l’attenzione va posta al fatto che le foglie di radicchio si cuociano bene (soprattutto la parte bianca vicina al gambo) e che al contempo non brucino o non secchino (il trucco da usare è l’olio abbondante).
Si mangia freddo, accompagnato da un filo d’olio ed è un contorno versatile in quanto si accompagna altrettanto bene sia al pesce che alla carne che ai formaggi.
- Radicchio tardivo di Treviso 800 g
- Olio extravergine di oliva 4 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero macinato
Preparazione
Per preparare la ricetta del radicchio al forno, lavate e tagliate il radicchio in quattro spicchi, facendo attenzione a non eliminare la base che tiene insieme le foglie.
Asciugate grossolanamente le foglie e disponetele su una teglia da forno.
Conditele con olio, sale e pepe e mescolate bene con le mani in modo che i condimenti penetrino tra foglia e foglia.
Mettete in forno a 180 gradi per 15 minuti, avendo cura di rigirale spesso.
Servite calde o tiepide, con un ulteriore filo d’olio.