Polpette di tonno fresco e patate, la ricetta facile ed economica

Le polpette di tonno fresco e patate sono la ricetta di un secondo piatto, che può funzionare bene anche come antipasto. Rispetto alle classiche polpette di pesce che si preparano con il pesce in scatola, sono più delicate e, per farle, si usano pochissimi ingredienti, in modo da esaltare il gusto del tonno fresco. In particolare, questa tecnica di usare le patate nell’impasto rende queste polpette sufficientemente morbide e crea allo stesso tempo una base dal gusto neutro, che lascia in primo piano il gusto del tonno e quello degli aromi.

Per ottenere delle polpette di patate dalla consistenza perfetta bisogna però scegliere le patate giuste, le ideali sono quelle da gnocchi, cioè quelle farinose, che tengono bene l’impasto. L’altro stratagemma per avere una buona consistenza è quello di cuocere le patate con la buccia, in modo che la polpa sia il meno possibile a contatto con l’acqua (meglio ancora sarebbe cuocerle a vapore in pentola a pressione). Infine, per amalgamare l’impasto non lasciatevi tentare dalla farina, che creerebbe una consistenza collosa che si indurisce con la cottura, meglio il pangrattato che si idrata pian piano, e assorbe i liquidi in eccesso senza intervenire troppo sulla consistenza.

Quanto al tonno, per questa ricetta si possono usare anche le parti meno nobili, per esempio il pezzo vicino alla coda che è ricco di cartilagine e che è troppo piccolo per ottenere dei tranci, quindi può essere acquistato a un prezzo inferiore. Oltre al tonno rosso o al tonno pinna gialla, che sono le varietà più diffuse, questa ricetta funziona molto bene anche con le varietà di pesce che sono simili al tonno ma molto meno conosciute, e che si possono acquistare a un prezzo minore, come la palamita. In fondo questa è una ricetta per rendere una una piccola quantità di tonno adatta a riempire i piatti di quattro persone, oltre che essere una ricetta perfetta per chi di solito non ama il pesce.

Se vi piace l’idea, provate le polpettine di pesce, o le polpette di merluzzo, o anche le polpette di salmone.

Come preparare le polpette di tonno fresco e patate

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Mettete a cuocere le patate con la buccia in una pentola piena d’acqua, dopo averle lavate per eliminare la terra. Quando saranno abbastanza morbide da essere attraversate da una forchetta, scolatele, sbucciatele e schiacciatele con lo schiacciapatate mentre sono ancora calde.

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Aggiungete all’impasto la polpa di tonno tritata, avendo cura di eliminare residui di pelle, cartilagine e lische. Aggiungete anche le foglie di prezzemolo lavate e tritate assieme allo spicchio d’aglio sbucciato e privato dell’anima interna. Infine salate e impastate, se l’impasto risultasse troppo morbido e appiccicoso aggiungete un po’ di pangrattato per facilitarvi il lavoro. Formate delle polpettine grandi come una grossa noce. Passatele nella semola per infarinarle.

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Scaldate l’olio di semi in una padella antiaderente, e quando è caldo, tuffateci alcune polpette per volta, che scolerete quando avranno raggiunto una bella doratura. Friggete tutte le polpette e servitele calde su un foglio di carta da fritti.

Risultato

Conservazione

Le polpette di tonno fresco e patate si conservano in frigorifero, in un contenitore coperto, per un paio di giorni, e possono essere riscaldate per 10 minuti in forno a 100 gradi per restituire loro un po’ di croccantezza. Se si vuole, si possono congelare, meglio però se le si congela crude, e poi si lasciano scongelare lentamente fuori dal frigo prima di infarinarle e di friggerle.

Consigli e varianti

Le polpette di tonno fresco e patate possono essere preparate anche con il tonno in scatola sott’olio, che va sgocciolato e usato nella stessa quantità del tonno fresco; in questo modo si otterrà un impasto più saporito ma la ricetta perderà un po’ in delicatezza.

Oltre al prezzemolo, si possono usare varie erbe aromatiche: salvia, timo, erba cipollina e maggiorana sono le migliori.