Le polpette di lenticchie al forno sono un secondo piatto vegetariano e vegano, con un gusto composito e una consistenza morbida dentro e leggermente croccante fuori. La cottura in forno fa sì che queste polpette siano anche un pasto leggero, praticamente privo di grassi.
Le lenticchie rosse decorticate, con cui si compone questo piatto, sono un legume altamente digeribile, proprio perché non hanno la buccia che è la causa dei maggiori fastidi intestinali quando si consumano i legumi; inoltre contengono molte vitamine, soprattutto quelle del gruppo B oltre al ferro, al fosforo e allo zinco. Hanno una forma e una dimensione simile alle lenticchie a cui siamo abituati, ma si cuociono in metà tempo (al massimo 20 minuti) e hanno delle proprietà antianemiche e anti infiammatorie. Sono particolarmente usate nella cucina asiatica, specie in quella indiana, e ultimamente sono un legume molto usato anche qui da noi, specialmente nello svezzamento dei bambini. La caratteristica delle lenticchie rosse è quella di sfaldarsi leggermente, una volta cotte, formando una pasta lavorabile.
In Turchia si preparano delle polpette di lenticchie rosse facendo lessare le lenticchie assieme al bulgur (grano duro germogliato) e poi condendole con coriandolo tritato; l’impasto di lenticchie, in questo modo, sta assieme da solo e si formano delle polpette dalla forma oblunga che si servono così, senza bisogno di altra cottura.
Le spezie usate in questa ricetta si sposano bene con il gusto dolciastro delle lenticchie, e richiamano la cucina indiana, ma si possono ovviamente sostituire con altre, più mediterranee se piacciono, per esempio rosmarino o maggiorana tritati, oppure, per un sapore diverso dal solito, sono ottime anche con un pizzico di cannella. Inoltre, per facilitare il lavoro, si possono usare le lenticchie già cotte conservate in scatola, anche se non è semplice trovare le lenticchie rosse; in quel caso, soprattutto se non avete problemi a digerire i legumi, potete usare delle lenticchie classiche, che però andranno frullate.
Se vi piacciono le polpette vegetariane, provate anche le polpette di zucchine al forno o le polpette di melanzane.
- Lenticchie rosse decorticate 250 g
- Acqua 200 ml
- Pomodori passata 100 ml
- Alloro 1 Foglia
- Patate 150 g
- Cipolla rossa piccola 1
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Curry 1 Cucchiaino
- Paprika dolce 1 Pizzico
- Sale 1 Pizzico
- Prezzemolo 1 Mazzetto
Come preparare le polpette di lenticchie al forno
Lavate velocemente le lenticchie e mettetele in pentola assieme alla passata di pomodoro, all’acqua, all’alloro e al sale e fate cuocere per 20 minuti a fuoco medio; dopo questo tempo, l’acqua dovrebbe essere completamente assorbita e le lenticchie morbide e quasi pastose.
Cuocete le patate al vapore nel cestello della pentola a pressione o con i classici cestini di bambù; le patate dovranno essere abbastanza morbide da poter essere trapassate con una forchetta. Sbucciatele mentre sono ancora calde e schiacciatele.
Sbucciate la cipolla e tritatela finemente, poi rosolatela in una padella antiaderente con l’olio. Conditela con il curry e con la paprika.
Pulite il prezzemolo sciacquandolo sotto l’acqua e tamponando le foglie con un canovaccio pulito. Poi staccate i gambi dalle foglie e tritate finemente queste ultime.
In una ciotola mescolate le lenticchie cotte, le patate schiacciate, la cipolla rosolata e il prezzemolo tritato.
Con l’aiuto di due cucchiai, formate le polpette e posizionatele sulla teglia da forno ricoperta di carta da forno. Cuocete per 15 minuti in forno caldo e statico a 180 gradi.
Come conservare le polpette di lenticchie
Queste polpette si conservano bene in frigorifero per 5 giorni, chiuse in un contenitore con il coperchio. Per riscaldarle sarebbe meglio usare il forno a microonde o una padella antiaderente unta con un filo di olio, perché il secondo passaggio in forno le seccherebbe. Meglio invece non congelarle, perché la consistenza ne perderebbe moltissimo.
Consigli e varianti
Queste polpette sono ottime se accompagnate da una salsa di yogurt greco, aromatizzato con olio, sale e pepe; ma anche servite con un’insalata di verdure crude e una spruzzata di limone. Ovviamente si possono anche friggere, per immersione, in olio di semi, realizzando così una versione un po’ eccentrica dei falafel, da servire magari in un panino, con maionese, lattuga e pomodoro.
Se volete che all’esterno siano più dorate e croccanti passatele nella farina di mais prima di metterle in forno, e poi irroratele con un po’ d’olio, ma sarà un’operazione abbastanza complessa perché l’impasto delle polpette è molto morbido e poco lavorabile.