Le polpette di alici sono una ricetta particolare per cucinare le alici fresche, un pesce particolarmente saporito e altrettanto economico. Le alici sono un pesce azzurro con molte proprietà, apportano proteine nobili, ma soprattutto grandi quantità di sali minerali, tra cui il calcio, di cui sono incredibilmente ricche e dunque sono ottime per la salute dei denti e delle ossa. Inoltre, come tutto il pesce azzurro, sono ricche di Omega3 e Omega6, i grassi “buoni” che aiutano a contrastare il colesterolo nel sangue; addirittura c’è qualche nutrizionista che consiglia di consumarle ogni giorno. Le alici sono un sinonimo di acciughe, tuttavia spesso, sul banco del pescivendolo si identificano con “alici” i pesci più piccoli, le acciughe quelli più grandi; il fatto che siano così economiche, deriva dalla grande quantità di esemplari presenti nel Mar Mediterraneo, anche grazie ad alcune politiche di ripopolamento portate avanti negli anni passati.
Le polpette sono un piatto di recupero celeberrimo, che si possono fare con cereali, carni o pesci avanzati oppure con i prodotti freschi. L’ideale per ottenere delle polpette morbide è usare le uova, che legano gli ingredienti insieme e, una volta mescolate, trattengono l’aria e dunque rendono le polpette più soffici; l’altro ingrediente importante è il pane, che assorbe i liquidi e quindi aiuta a mantenere una certa morbidezza, oltre a fare da base neutra ai sapori dell’ingrediente principale. Infine la morbidezza è data anche dal formaggio, che, sciogliendosi, durante la cottura, lega gli elementi e li insaporisce. Il sapore delle polpette è caratterizzato dall’aglio, se non volete aggiungere l’aglio tritato, optate per il succo di aglio spremuto o per un pizzico di aglio liofilizzato, che aggiungono solo il sapore e non incidono sulla digeribilità.
Le erbe aromatiche aggiunte in questa ricetta sono tipiche siciliane: la mentuccia e il finocchietto soprattutto, che sono gli ingredienti anche della celebre pasta con le sarde, la ricetta siciliana che prevede anche il pangrattato. La scorza di limone grattugiata infine, col suo sapore aggiunge freschezza e stempera il gusto di pesce.
Se vi piace cucinare le alici fresche, sappiate che le ricette che potete fare con questi pesci sono moltissime, vi consigliamo soprattutto gli spaghetti burro e alici, o le alici marinate.
- Alici fresche 400 g
- Pangrattato 4 Cucchiai
- Caciocavallo grattugiato 70 g
- Aglio 1 Spicchio
- Menta fresca 4 Foglia
- Finocchietto fresco 1 ciuffo
- Prezzemolo fresco 1 ciuffo
- Limone la scorza grattugiata 1
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Uovo 1
- Farina bianca
- Olio di semi per friggere 500 ml
Come preparare le polpette di alici
Tagliate la testa e diliscate le alici, praticando un piccolo tagli sulla pancia e premendo con il dito per aprirle a libro. Sciacquatele bene e mettete su un piatto perché scolino l’acqua in eccesso e poi tamponatele con un foglio di carta da cucina. Infine tritatele grossolanamente al coltello.
Mettete in una ciotola le alici tritate, il caciocavallo grattugiato e le erbe tritate finemente assieme allo spicchio d’aglio, sbucciato e privato dell’anima interna e la scorza di limone. Aggiungete l’uovo e mescolate bene, poi aggiungete un cucchiaio di pangrattato alla volta, fino ad ottenere un impasto lavorabile. A questo punto fate delle polpettine grandi come una piccola noce e passatele nella farina.
Friggete le polpettine nell’olio caldo per immersione, poche alla volta in modo da non far abbassare troppo la temperatura dell’olio. Scolatele con una schiumarola e fatele riposare qualche minuto su un foglio di carta per fritti. Servitele calde.
Conservazione
Le polpette di alici sono ottime appena fritte; meglio non conservarle a lungo, al massimo 24 ore in frigorifero, in un contenitore chiuso. Se volete prepararle in anticipo, possono essere congelate da crude e poi scongelate lentamente fuori dal frigorifero, e fritte per immersione.
Consigli e varianti
Le polpette di alici possono essere cotte in forno a 200 gradi per 25 minuti, meglio in questo caso dare alle polpette una forma piatta e non tonda, in modo che possano essere bene appoggiate sulla teglia e rigirate a metà cottura. Oppure possono essere preparate al sugo di pomodoro, in cui vanno immerse dopo essere state fritte e scolate dall’olio di frittura.
Se volete un risultato più morbido, potete sostituire il pangrattato con della mollica di pane raffermo, ammollata nell’acqua tiepida; ma dovrete strizzarla bene, perché l’impasto delle polpette potrebbe risultare troppo bagnato e non facilmente lavorabile, quindi potrebbe essere necessario aggiungere del pangrattato per addensare.