Le polpette con piselli sono un piatto della cucina casalinga, di quelli che si preparavano negli anni Ottanta e che oggi fanno solo le nonne o qualche amante della cucina vintage, quando non ci si dava il tormento se in un piatto si mescolavano troppe proteine diverse. Questa ricetta, rivista e adattata alla sensibilità contemporanea, prevede che queste polpette siano preparate senza uova, in modo da abbattere i grassi e il colesterolo. Inoltre, rispetto alle classiche polpette, non c’è aggiunta di mortadella, salsiccia o prosciutto, ma sono preparate con la sola carne macinata. Il sapore in più è dato dalle erbe e dalle spezie che si aggiungono sia all’interno dell’impasto che accanto alle polpette durante la cottura, in modo che cedano il loro profumo quasi per affumicatura.
I piselli sono dei legumi facili, che danno il meglio di sé a primavera tanto che freschi, si possono mangiare anche crudi: sono dolci e croccanti. Durante il resto dell’anno i piselli surgelati, di buona qualità, sono una valida alternativa, e si possono cucinare senza farli prima scongelare. Inoltre i piselli sono un prodotto salutare: hanno solo 81 calorie ogni 100 grammi, e contengono quasi 20 grammi di proteine ogni 100, sono quindi un valido sostituito anche in una dieta povera di cibo animale; infine i piselli apportano una buona quantità di calcio e di vitamina K, aiutando a tenere in buona salute le ossa e i denti.
Le polpette preparate secondo questa ricetta “light” hanno una consistenza particolare, meno cremosa delle polpette che hanno nell’impasto le uova, sono più vicine alla consistenza di un burger di carne e quello della carne è anche il sapore predominante. Se però volete realizzare un piatto vegetariano, potete fare questa stessa ricetta preparando le polpette di melanzane al forno, o le polpette di zucchine al forno. Per una versione completamente vegan, sostituite il burro con l’olio e preparate le polpette di melanzane vegan o le polpette di lenticchie al forno.
- Macinato misto di manzo e maiale 300 g
- Pangrattato 3 Cucchiai
- Parmigiano reggiano grattugiato 40 g
- Rosmarino fresco 3 Rametto
- Timo fresco 8 Rametto
- Salvia fresca 8 Foglia
- Burro 30 g
- Cipolla bianca piccola 1
- Olio extravergine di oliva 4 Cucchiai
- Piselli surgelati 200 g
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Noce moscata macinata fresca
Come fare le polpette con piselli
Lavate le erbe aromatiche e tamponatele con un canovaccio pulito per asciugarle. Prelevate gli aghi di rosmarino da un rametto, e le foglie di timo da tre rametti, poi tritatele insieme a tre foglie di salvia. Conservate il resto delle aromatiche per la cottura delle polpette.
In una ciotola mescolate il macinato di carne con il Parmigiano, il pangrattato e le erbe aromatiche tritate finemente. Salate, pepate e aggiungete anche un pizzico di noce moscata, poi amalgamate con le mani.
Formate delle polpette tonde, grandi come una grossa noce e mettetele su un piatto che possa andare nel frigorifero.
Sbucciate la cipolla e tritatela finemente al coltello. In una padella antiaderente sciogliete il burro e fate appassire la cipolla a fiamma molto bassa. Aggiungete alla padella i piselli ancora surgelati, aggiungete un po’ di sale e un po’ di pepe e coprite con il coperchio per cuocere i piselli e farli diventare morbidi.
In un’altra padella antiaderente mettete l’olio e le polpette. Aggiungete i rametti di timo e di rosmarino e le foglie di salvia avanzati e lasciati interi e cuocete le polpette, a fiamma bassa e con il coperchio per una decina di minuti, poi giratele e rosolatele dall’altra parte, senza coperchio. Una volta pronte, eliminate le aromatiche e unitele ai piselli.
Conservazione
Le polpette con piselli si conservano in frigorifero, in un contenitore coperto, per 4 giorni. Si possono anche congelare, in quel caso rimangono buone per tre mesi, e si possono far scongelare lentamente tenendole fuori dal frigorifero, per poi scaldarle nel forno a microonde oppure a bagnomaria.
Consigli e varianti
Le polpette con piselli si possono anche preparare friggendo le polpette nell’olio caldo, per immersione, in questo caso vi consigliamo di aggiungere due uova intere all’impasto e aumentare un po’ la dose del pangrattato: si otterrà un composto più morbido all’interno e croccante all’esterno. Oppure, queste stesse polpette, possono essere cotte a bagnomaria, appoggiando la padella con l’olio e le erbe aromatiche su una pentola riempita per metà di acqua bollente.