Pollo alle prugne, la ricetta agrodolce che viene dal Medioriente

La ricetta del pollo alle prugne, un secondo piatto veloce ma d'effetto, con un delicato gusto agrodolce dato dalle prugne secche e dall'aceto di mele.

Pollo alle prugne, la ricetta agrodolce che viene dal Medioriente

Il pollo alle prugne è un secondo piatto semplice da realizzare, tuttavia l’abbinamento della carne con la frutta, specialmente quella disidratata o quella sciroppata, dà spesso la sensazione di un piatto festivo. Si tratta di una ricetta che ha sicure origini mediorientali: sia in Iran che in Marocco esistono dei piatti tradizionali a base di pollo e prugne secche, e si tratta di ricette che prevedono, come in questo caso, la rosolatura del pollo e poi la brasatura con un sugo a base di prugne, aceto e acqua o brodo di pollo. Ne deriva una carne molto saporita e morbida, con un retrogusto agrodolce che mitiga il forte sapore di grasso che ha il pollo cotto assieme alla sua pelle. La ricetta, attraverso il colonialismo, è arrivata fino in Francia, in cui, ancora oggi, il poulet aux prouneaux è inserito in quasi tutti i menu delle trattorie moderne.

La prugna è un frutto originario dell’Asia, importato in Italia dai Romani, probabilmente nel 150 a.C., e da lì diffusosi in varie parti d’Europa. Le varietà della prugna sono molteplici, sia per dimensione che per forma e colore: le più comuni sono le prugne Stanley, di gran lunga le più coltivate perché provenienti da un albero che dà molti frutti da giugno a ottobre; inoltre la Stanley è la varietà migliore da essiccare, ed è così che viene conservata per tutto l’anno e usata anche nelle preparazioni in cucina. Un tempo le prugne erano una delle maggiori produzioni del Medio Oriente e del bacino del mediterraneo, ora la prodizione si è spostata altrove ed è la Cina a detenere il record di maggiore produttore, con quasi 7000 tonnellate all’anno, seguono la Romania e la Serbia con una produzione intorno alle 800 tonnellate, e poi gli Stati Uniti, con poco più di 340 tonnellate all’anno.

Le prugne secche sono una preparazione molto comune nella Francia del Sud, in Italia hanno cominciato ad essere diffuse dopo l’importazione di massa delle cosiddette prugne della California. Queste prugne essiccate sono preparate originariamente negli stabilimenti di Pellier, un ex cercatore d’oro francese che negli Stati Uniti trovò la sua fortuna essiccando le prugne degli alberi californiani e vendendole agli europei; si stima che nel 1900 ci fossero ben 85 stabilimenti di confezionamento di Prugne della California operanti nel settore; la loro zona di coltivazione originaria era la Santa Clara Valley, oggi chiamata Silicon Valley, e in effetti i coltivatori di prugne della California tra gli anni 50 e gli anni 60 furono costretti ad emigrare nella Sacramento valley per lasciare posto alle industrie tecnologiche. Ad oggi le prugne della California sono considerate ancora tra le migliori prugne secche in commercio.

Se siete alla ricerca di qualche idea originale per cucinare il pollo provate il pollo alle mandorle, o quello zenzero e limone.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Preparazione: 10 Minuti
Porzioni: 4 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 350 Kcal
Senza glutine
Senza lattosio
Ingredienti
  • Pollo cosce e ali 1 kg
  • Rosmarino fresco 2 Rametto
  • Aglio 1 Spicchio
  • Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
  • Prugne secche denocciolate 10
  • Aceto di mele 20 ml

Come preparare il pollo alle prugne

1

In una padella antiaderente versate l’olio, appoggiate le cosce di pollo dalla parte della pelle, aggiungete anche l’aglio sbucciato e privato dell’anima interna e tagliato a metà e il rosmarino. Salate e accendete il fuoco.

2

Rosolate le cosce di pollo a fiamma viva fino a che la pelle non sarà ben dorata, rigiratele e salatele anche dall’altro lato. Mentre rosolano, mettete le prugne a bagno in mezzo bicchiere di acqua calda a cui avrete aggiunto l’aceto di mele.

3

Aggiungete alla padella le prugne e tutto il liquido, abbassate la fiamma, coprite con il coperchio e cuocete per circa 30 minuti, controllando che la quantità di liquido sia sempre sufficiente perché la carne non attacchi.

Risultato
Pollo alle prugne, la ricetta agrodolce che viene dal Medioriente

Conservazione

Il pollo con le prugne si conserva in frigorifero per tre o quattro gironi, in un contenitore chiuso. Questo piatto si può anche congelare, va poi fatto scongelare lentamente, tenendolo una notte nella aprte alta del frigorifero e va riscaldato in padella, a fiamma bassa e con il coperchio, oppure nel forno a microonde epr non seccarlo troppo.

Consigli e varianti

Questa ricetta è perfetta da fare in una teglia di ghisa, i cosiddetti dutch oven, oppure in una tajine marocchina. Se volete, oltre alle prugne, potete aggiungere anche delle albicocche secche che aumentano la sensazione del sapore dolce e mitigano quello aspro.

Ovviamente potete procedere alla preparazione di questo piatto con un pollo intero diviso in parti, oppure potete usare del petto di pollo a tocchi, ma in quel caso dimezzate i tempi di cottura della carne.

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