Il pollo alla birra è un secondo piatto classico, soprattutto nella cucina del Nord Europa, la birra conferisce un gusto amarognolo molto particolare alla carne di pollo, che di per sé non ha un sapore molto incisivo. Basta quasi da sola a conferire tutto il sapore a questo piatto, che però qui abbiamo hackerato aggiungendo un po’ di pancetta e delle erbe aromatiche.
La cottura in forno andrebbe fatta in una di quelle teglie di ghisa o di terracotta con il coperchio, la stessa va prima messa sul fuoco o poi nel forno. Ma se non ne avete in casa non preoccupatevi troppo, andrà benissimo un tegame senza manici di plastica, da coprire con un foglio di alluminio (o due).
Il sugo che rimane nella teglia è un’ottima salsa di accompagnamento, se la preferite un po’ densa fatela ridurre sul fuoco vivace, e servitela in una salsiera a parte.
- Pollo a pezzi 1
- Pancetta affettata 100 g
- Birra chiara 330 ml
- Aglio 1 Spicchio
- Rosmarino 1 Rametto
- Olio extravergine di oliva 2 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero macinato
Preparazione
Per preparare la ricetta del pollo alla birra, preparare un trito di aglio e rosmarino.
Tagliate la pancetta a striscioline.
Massaggiate il pollo con sale e pepe e mettetelo in una casseruola che possa andare in forno.
Aggiungete il trito di erbe aromatiche, l’olio e la pancetta e fate rosolare sul fuoco basso fino a che il pollo non ha cambiato uniformemente colore.
Sfumate con la birra e fate andare a fiamma viva fino a che non sentite più odore di alcool.
Coprite il pollo con un foglio di alluminio e mettete in forno a 180 gradi per un’ora.