I pitoni messinesi sono uno street food tipico della città di Messina, che tradizionalmente vengono riempiti con un tris di ingredienti iper-locali: la scarola, la tuma e le acciughe sottolio. Se avete difficoltà a reperire la tuma potete sostituirla con la provola, o con il caciocavallo.
La parte più interessante, e leggermente più complicata, di questa ricetta è la sfoglia; è un impasto che si realizza senza lievito, e in cui si aggiunge lo strutto, tra tutti il grasso più difficile da aggiungere agli impasti perché è un po’ più faticoso da amalgamare, per questo suggeriamo di usare una planetaria. Una volta pronto, l’impasto va sfogliato facendo delle pieghe per almeno tre volte, questo conferirà alla sfoglia, una volta fritta, una croccantezza invidiabile.
Nelle rosticcerie messinesi si trovano anche i pitoni preparati con la pasta lievitata, ma la ricetta tradizionale è questa. Se volete, una concezione della tradizione, è aggiungere al ripieno qualche pomodorino fresco o secco.
- Farina 00 1 kg
- Strutto 110 g
- Acqua 270 ml
- Vino bianco 80 ml
- Sale fino 10 g
- Zucchero semolato bianco 1
- Tuma fresca 250 g
- Acciuga sottolio
- Scarola 2 Cespi
- Sale fino
- Pepe nero macinato
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Olio di semi 1 lt
Preparazione
Per preparare la ricetta dei pitoni messinesi mettete la farina con il sale e lo zucchero in planetaria.
Mescolate il vino e l’acqua e aggiungete a filo impastando.
Infine aggiungete lo strutto e fate amalgamare completamente mescolando per almeno 10 minuti.
Fate riposare il panetto di impasto coperto con una pellicola per circa un’ora.
Nel frattempo pulite e lavate la scarola, poi tritatela con il coltello.
Condite la scarola con olio, sale e pepe, e aggiungete il formaggio a cubetti.
Prendete il panetto di impasto, stendetelo a uno spessore di 0,5 mm e formate due pieghe portando i lembi di impasto verso il centro. Ripetete l’operazione altre due volte.
Stendete la sfoglia più sottile che potete e ricavate dei cerchi di circa 15/20 centimetri di diametro.
Mettete al centro di ciascun cerchio un po’ di ripieno di scarola e due pezzetti di acciughe.
Chiudete piegando a metà il cerchio per ottenere una mezza luna, e premete con i polpastrelli lungo tutto il bordo.
Friggete i pitoni in abbondante olio.