La pita con maiale sfilacciato e insalata di cavolo e patate dolci (pulled pork sandwich with coleslaw salad) è un piatto originario del sud degli Stati Uniti e consiste in carne di spalla di maiale che viene fatta cuocere molto lentamente a basse temperature nel forno o nel barbecue e poi viene sfilacciata con una forchetta e usata per farcire i classici burger buns, i panini da hamburger; come accompagnamento poi viene solitamente servito con una croccante insalata di cavolo rosso e verde e abbondanti patatine fritte.
Diciamo che non è il piatto più leggero del mondo, e certamente dall’introduzione sembra che ci vogliano secoli per prepararlo, ma abbiamo ideato qualche piccolo escamotage per ridurre i tempi di preparazione, senza però andare ad intaccare il gusto pieno di questa prelibatezza!
Abbiamo sostituito i tradizionali burger buns con la pita, un pane piatto tipico della Grecia e dei paesi del Medio Oriente, che può essere cotta anche in padella, così evitiamo di sovraccaricare il forno che già “si deve prendere cura” della carne di maiale. Abbiamo usato un pezzo di spalla di maiale da 1/2 chilo, cioè dalle dimensioni umane e non americane, perché se siete in 4 non c’è bisogno di usare 2 chili di spalla (che impiegherebbero almeno 4 ore a cuocere a puntino), e abbiamo arricchito l’insalata di cavolo con carote, cetrioli e cetriolini a crudo, sostituendo poi la maionese con un dip senza uova a base di senape e yogurt greco.
Infine al posto delle normali patate, abbiamo scelto di friggere un paio di patate dolci americane.
- Maiale polpa di spalla 1/2 kg
- Sale
- Olio evo
- Farina 0 250 g
- Acqua 150 g
- Olio evo 1 Cucchiaio
- Lievito di birra 10 g
- Zucchero di canna grezzo 1 Cucchiaino
- Sale 5 g
- Latte intero 50 ml
- Senape 2 Cucchiaino
- Limone (succo) 1 Cucchiaino
- Senape (dip) 3 Cucchiaino
- Yogurt greco 2 Cucchiaino
- Cavoli cappuccio 200 g
- Carote 2
- Cetriolo 1/2
- Cetriolino 6
- Sale
- Patate dolci americane 2
- Olio evo 1 l
- Ketchup
Preparazione
Poggiate la spalla di maiale su una teglia, salatela, pepatela e aggiungete le spezie, poi giratela in modo da insaporire anche l’altro lato.
Coprite con un foglio di alluminio e fate cuocere nel forno già caldo a 150° per 2 ore almeno.
Dopo un’ora controllate la carne e se vi sembra troppo asciutta aggiungete un dito d’acqua nella teglia, coprite nuovamente e continuate la cottura.
Trascorso il tempo di cottura fate raffreddare la carne, poi sfilacciatela con l’aiuto di due forchette o con le mani.
Intiepidite leggermente l’acqua e scioglietevi dentro il lievito e lo zucchero.
Nella ciotola della planetaria versate la farina e poi pian piano iniziate a versare l’acqua con il lievito e fate impastare con il gancio.
Aggiungete poi l’olio e poco prima che sia ben impastato aggiungete anche il sale, sciolto in un goccio d’acqua.
Fate lavorare l’impasto finché non sarà liscio, omogeneo ed elastico, poi copritelo con un panno e fatelo lievitare al riparo da spifferi finché non sarà raddoppiato di volume (ci vorranno circa 2 ore).
Trascorso il tempo di lievitazione trasferite l’impasto sulla spianatoia infarinata, stendetelo ad uno spessore di 5 mm e con una tazza o un coppa pasta da 15 cm ricavate dei dischi (a me ne sono risultati 8).
Trasferite i dischi su una leccarda coperta di carta da forno e fate lievitare 30 minuti nel forno con la luce accesa.
Trascorso il tempo mettete a scaldare una padella antiaderente sul fuoco medio, ungetela con olio EVO e cuocete le pita una alla volta. Fatele cuocere 3 minuti da un lato e 2 minuti dall’altro – quando sono cotte ponetele a raffreddare in un contenitore di vetro e di volta in volta chiudetelo con il coperchio, questo permetterà che si crei della condensa all’interno del contenitore e le pita saranno morbide e facili da arrotolare.
Nel bicchiere del minipimer unite il latte, la senape e il succo di limone.
Frullate con il minipimer in modo continuativo, aggiungendo l’olio EVO e a filo, fino a ottenere una salsa dalla consistenza simile alla maionese – se vi accorgete che la salsa è troppo densa aggiungete un goccino di acqua calda.
Affettate al coltello in striscioline sottili il cavolo, la carota, il cetriolo e i cetriolini.
In una ciotola unite le verdure, 3 cucchiai di dip alla senape e due cucchiai di yogurt, mescolate bene e aggiustate di sale e pepe se necessario.
Pelate le patate dolci, tagliatele a bastoncino e friggetele in olio profondo e ben caldo finché non diventano dorate e croccanti.
Adagiatele sulla carta assorbente perché perdano un po’ d’olio, poi salatele e servitele.
Prendete una pita, spalmatela con il dip alla senape, aggiungete il maiale sfilacciato un paio di forchettate di insalata di cavolo, qualche patatina e se volete anche il ketchup, arrotolate e buon appetito!