I peperoni ripieni di riso sono un primo piatto che si ispira a un piatto della tradizione romana, i pomodori ripieni di riso, che sono il classico piatto che le nostre nonne portavano in spiaggia a Ferragosto, assieme alle patate arrosto. La differenza fondamentale tra la ricetta dei pomodori ripieni di riso e quella dei peperoni ripieni di riso è che nei primi il riso si mette a crudo e lo si fa cuocere nel forno, grazie a un aggiunta di brodo, ma soprattutto grazie all’acqua di vegetazione rilasciata dai pomodori; per quanto riguarda invece i peperoni ripieni di riso questa cottura non si può fare perché i peperoni non rilasciano l’acqua di vegetazione, dunque il riso va cotto prima di passare in forno.
I peperoni sono un ortaggio tipico dell’estate, i primi si raccolgono a giugno e gli ultimi frutti arrivano fino a ottobre inoltrato; ce ne sono di molte varietà: dai friggitelli alle papaccelle napoletane, dal peperone di Capriglio con cui si preparano i peperoni cruschi al peperone quadrato d’Asti, probabilmente la varietà più diffusa e quella a cui tutti pensano quando si parla di peperoni; in inglese il quadrato d’Asti va sotto il nome di “bell pepper” e in effetti sembra proprio una campana: dalla forma ampia e completamente cava, è di solito particolarmente carnoso e perfetto per essere preparato ripieno. Il peperone quadrato si trova sia giallo che rosso che verde: quello giallo è solitamente più carnoso; quello rosso ha un gusto dolce e, una volta cotto, una consistenza quasi burrosa; e infine quello verde e croccante, con una polpa più sottile e un gusto amarognolo; insieme creano un mix di sapori perfetto. Il grande vantaggio dei peperoni e che, a fronte di un alto apporto vitaminico, hanno pochissime calorie, circa 20 ogni 100 grammi.
Il riso da usare per questa ricetta è il classico tondo da risotti: Carnaroli, Arborio, Ribe o Vialone nano sono delle varietà che rilasciano molto amido in cottura. In questa ricetta, bollendo prima il riso e poi lavandolo per raffreddarlo, gran parte degli amidi sciolti nell’acqua di cottura vengono eliminati, ma la consistenza del riso rimane comunque compatta e collosa, e crea un ripieno che si tiene bene insieme da solo, senza aggiunta di altri ingredienti. Se invece preferite un effetto più granuloso, il riso Basmati, e più in generale il riso con i chicchi lunghi, trattiene gli amidi e non diventa colloso; lo stesso vale per il riso integrale, che però ha una cottura molto lunga (almeno 45 minuti).
Se vi piacciono i peperoni ripieni, provate anche la nostra ricetta dei peperoni ripieni vegetariani.
- Peperone rossi, gialli e verdi 8
- Scalogni 2
- Riso per risotti 320 g
- Pomodori passata 100 ml
- Prezzemolo tritato 1 ciuffo
- Olio extravergine di oliva 8 Cucchiai
- Sale grosso 1 Cucchiaino
- Provola 200 g
- Sale fino
Come fare i peperoni ripieni di riso
Sbucciate gli scalogni e tritateli. Fateli appassire in una padella antiaderente con l’olio e versate la passata di pomodoro e un pizzico di sale. Portate a ebollizione e spegnete, poi fate intiepidire.
Bollite il riso per 15 minuti in abbondante acqua salata con il cucchiaino di sale. Quando il riso sarà cotto, scolatelo e raffreddatelo con l’acqua fredda corrente in modo da fermare la cottura. Mettetelo in una ciotola e conditelo con il sugo di pomodoro e il prezzemolo tritato. aggiungete anche la provola a cubetti.
Tagliate la parte superiore dei peperoni a circa due cm dal picciolo, in modo da ottenere un “cappello”. Svuotate l’interno dei peperoni dai filamenti bianchi e dai semi, cercando di non rompere la polpa. Sciacquateli sotto l’acqua e fateli asciugare mettendoli a testa in giù su un canovaccio pulito. Poi salate leggermente l’interno dei peperoni e riempiteli con il riso condito,
Chiudete i peperoni con il loro cappello e metteteli in una teglia, leggermente unta di olio. Cuocete in forno statico a 180 gradi per 1 ora. Se volete, nella prima mezz’ora potete coprire i peperoni con un foglio di stagnola, in questo modo risulteranno più morbidi.
Conservazione
I peperoni ripieni di riso sono uno di quei piatti che con il riposo guadagnano sapore, potete farli il giorno prima e conservarli nel frigo; quando li riscalderete copriteli con un foglio di stagnola perché non si secchino troppo. Se volete potete anche congelarli: ogni peperone costituisce una comoda monoporzione che si può portare anche in ufficio per il pranzo.
Consigli e varianti
Se volete un ripieno meno compatto, con i granelli di riso ancora evidenti, sostituite il normale riso da risotti con del riso Basmati e procedete con gli stessi passaggi indicati nella ricetta.
Il ripieno di riso può essere arricchito a piacere con salsiccia, pancetta, piselli, tonno o altri formaggi filanti (oltre alla provola), l’importante è non omettere la passata di pomodoro che contribuisce a tenere il ripieno morbido e legato.