I peperoncini sott’olio sono una conserva tipica del sud Italia, si preparano abbastanza velocemente e sono ottimi se aggiunti alle minestre, soprattutto a quelle di legumi, ma anche nei sughi e sui crostini. Vanno ovviamente usati con grande parsimonia perché sono molto piccanti. La bellezza di questa conserva è che si può usare anche l’olio, come olio aromatizzato al peperoncino, l’importante è che ogni volta che si toglie un po’ d’olio lo si rabbocchi, in modo che i peperoncini siano sempre ben coperti di olio.
Si tratta di una conserva facile da mantenere; le spezie, soprattutto quelle piccanti, si conservano da sé, e l’aceto e l’olio completano il lavoro. Ma se non siete sicuri, o se non avete un luogo fresco, buio e asciutto in cui conservarli, potrete tenerli in frigo.
- Peperoncino piccante fresco 500 g
- Olio extravergine di oliva
- Sale grosso 4 Cucchiai
- Aceto di mele 250 ml
Preparazione
Per preparare la ricetta dei peperoncini sott’olio, pulite i peperoncini e privateli del picciolo.
Tagliateli a fettine e metteteli in una ciotola coperti di sale.
Lasciate riposare per una notte.
Mettete in un colino a maglia stretta e coprite con un canovaccio. Schiacciate bene con il pugno sui peperoncini in modo da far uscire tutta l’acqua di vegetazione.
Rimettete i peperoncini nella ciotola e copriteli con l’aceto e fate riposare per 10 minuti.
Strizzate nuovamente i peperoncini e mettete nei barattoli.
Schiacciate bene e aggiungete l’olio di oliva fino a che non sono ben coperti.
Chiudete e lasciate riposare per un paio di settimane.
Consigli
Usate dei guanti di lattice per lavorare i peperoncini, perché sono urticanti.