La pasta e lenticchie è un primo piatto economico e sostanzioso, diffuso in diverse zone d’Italia, in particolare nel Sud. È molto apprezzato in regioni come la Campania, la Puglia, la Sicilia e la Calabria, ma lo si trova anche in versioni più o meno simili in altre aree del paese. Le origini di questo piatto affondano nelle tradizioni contadine, in cui ingredienti semplici e nutrienti come i legumi e e i cereali erano alla base dell’alimentazione quotidiana.
Dal punto di vista della consistenza, la pasta e lenticchie si caratterizza per un risultato finale denso e cremoso; questo effetto è dovuto agli amidi rilasciati durante la cottura sia dalla pasta che dalle patate. Gli amidi, mescolandosi ai liquidi del brodo, conferiscono una certa viscosità al piatto, legando gli ingredienti tra loro e donando una consistenza che può variare a seconda del tempo di cottura e del rapporto tra liquidi e solidi. A seconda delle preferenze, il piatto può essere servito quasi asciutto o mantenuto leggermente brodoso.
Le lenticchie sono il cuore di questa preparazione e ne esistono diverse varietà in Italia: tra le più comuni troviamo le lenticchie di Castelluccio, piccole e tenere, che non necessitano di ammollo, e quelle di Colfiorito o di Pantelleria, che hanno dimensioni più grandi e richiedono un ammollo di circa 6-8 ore. In generale, le lenticchie piccole non richiedono ammollo, mentre quelle più grandi necessitano di un tempo di reidratazione più lungo. Le lenticchie sono anche una fonte eccellente di proteine vegetali, fibre, ferro e vitamine del gruppo B.
Se volete imparare a usare più lenticchie, provate anche la ricetta del ragù di lenticchie per sostituire il ragù di carne nelle lasagne o nelle tagliatelle, o dell’insalata di lenticchie estiva, un piatto unico fresco e sano; o ancora del riso e lenticchie o infine delle polpette di lenticchie, una ricetta più complessa ma perfetta anche per chi non ama i legumi.
- Lenticchie secche 200 g
- Pasta piccola 150 g
- Sedano 1 Costa
- Carota 1
- Cipolla bianca 1
- Pomodori perino 4
- Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
- Pepe nero macinato
- Brodo vegetale 1 lt
- Salvia 2 Foglia
- Peperoncino secco 1
Come fare la pasta e lenticchie
Sbucciate la carota e la cipolla, eliminate gli eventuali filamenti del sedano e tritate tutto finemente. Mettete nella pentola l’olio, le verdure tritate, la salvia il peperoncino e fate insaporire per qualche minuto.
Eliminate il peperoncino e aggiungete i pomodori spaccati in quattro parti, le patate sbucciate e tagliate a cubetti di un cm di lato, le lenticchie e il brodo e fate cuocere 40 minuti a fuoco lento, con un coperchio.
Aggiungete infine la pasta e cuocete per il tempo indicato sulla confezione. Servite nei piatti condendo con un filo di olio a crudo e abbondante pepe macinato.
Come conservare la pasta e lenticchie
La pasta e lenticchie si conserva in frigorifero per un paio di giorni, ovviamente quando la si mangerà riscaldata la pasta avrà perso la sua consistenza al dente, ma sarà comunque gradevole. Se si vuole conservare questa minestra più a lungo è meglio non cuocere la pasta e conservare la minestra di lenticchie, in frigo o in congelatore, e aggiungere la pasta solo al momento del bisogno.
Consigli
Se si vuole ottenere una pasta e lenticchie più cremosa, si possono frullare parte delle lenticchie con le patate e aggiungere questa purea alla minestra per addensarla.
Pasta e lenticchie con il Bimby
Questa stessa ricetta si può fare anche nel Bimby, usando l’elettrodomestico per tutti i passaggi:
- Mettete nel boccale col coperchio chiuso le cipolle, la salvia, il peperoncino, il sedano e le carote e tritate 5 secondi velocità 5, poi aggiungete l’olio e fate insaporire 4 minuti a 120ºC velocità soft.
- Aggiungete le lenticchie, il brodo, le patate e i pomodori a pezzi e fate cuocere 40 minuti a 100ºC movimento antiorario e velocità soft.
- Aggiungete la pasta e cuocete secondo i minuti riportati nella confezione a 100º antiorario e velocità soft.