La pasta con le sarde alla siciliana è un primo piatto tipico di tutta l’Isola, ma secondo i più nasce nella città di Palermo. Come tutte le ricette tradizionali ognuno ha la sua versione, qualcuno addirittura aggiunge la salsa di pomodoro, che però, ci sentiamo di dire, non fa per noi.
Gli ingredienti base di questa ricetta sono le sarde fresche e il finocchietto, ingredienti tipici della cucina sicula, ma se le sarde sono facilmente acquistabili in tutta Italia la stessa cosa non si può dire del finocchietto selvatico. Se non lo trovate potete usare la barba dei finocchi freschi e magari, aggiungere al subo, un cucchiaino di semi di finocchio pestati nel mortaio.
Un altro ingrediente feticcio di questa pasta è lo zafferano, se siete cuochi pro e avete a disposizione dei buoni pistilli di zafferano procedete così: fateli tostare a secco in una pentola, aggiungete l’acqua e aspettate che diventi gialla e poi usatela per il sugo. Altrimenti andrà benissimo lo zafferano in polvere, più pratico, economico e facile da trovare.
Il passaggio in forno finale potrebbe essere omesso, ma conferisce alla pasta una consistenza davvero particolare.
- Pasta 320 g
- Sarda fresca 320 g
- Farina
- Olio di semi per friggere
- Finocchietto selvatico 400 g
- Cipolla bianca 1/2
- Pinoli 40 g
- Uvetta 40 g
- acciughe sottolio 2 Filetto
- Zafferano in polvere 1 bustina
- Olio extravergine di oliva
Preparazione
Per preparare la ricetta della pasta con le sarde alla siciliana, sciacquate le sarde sotto l’acqua.
Apritele a libro ed eliminate la lisca, la coda e la testa.
Infarinatene la metà e friggetele in olio di semi, bollente.
Lavate il finocchietto e pulitelo, conservando solo le cimette più tenere.
Mettete a bollire una pentola di acqua salata che userete anche per la pasta.
Una volta raggiunto il bollore, mettete il finocchietto in acqua e fate cuocere per 10 minuti.
Scolate il finocchietto e mettete da parte ma non buttate l’acqua di cottura.
Ammollate l’uvetta.
Tritate finemente la cipolla.
In una padella versate l’olio, la cipolla e il sale e accendente il fuoco a fiamma bassa e fate sfrigolare, la cipolla deve ammorbidirsi ma non colorarsi. Sfumate con mezzo bicchiere d’acqua in cui avrete sciolto lo zafferano.
Quando il liquido sarà evaporato quasi del tutto, aggiungete le uvette strizzate, i filetti di alici e i pinoli e fate cuocere ancora un minuto mescolando in modo che le alici si sciolgano.
Aggiungete le sarde rimaste crude e il finocchietto, mescolate e coprite. Fate cuocere 2 minuti, o fino a quando le sarde non hanno cambiato colore.
Lessate la pasta nell’acqua che avete usato per lessare il finocchietto.
Scolate due minuti prima del termine del tempo di cottura indicato sulla confezione.
Mettete la pasta nella padella del sugo assieme a un mestolo di acqua di cottura e mescolate bene.
Versate in una teglia da forno ben unta in due volte, intervallando, tra uno strato e l’altro, le sarde fritte.
Terminate con le sarde e infornate a 180 gradi per 10 minuti.