Il Panuozzo napoletano è un panino particolarmente grande, preparato con l’impasto della pizza e poi tagliato e farcito con mozzarella, pomodoro, affettati e verdure. Si tratta di un prodotto tipico, inserito tra i prodotti agroalimentari tradizionali della Campania, che viene venduto soprattutto nelle pizzerie di Gragnano e nell’area dei Monti Lattari come cibo da strada.
Sembra che il Panuozzo sia nato nel 1983 ad opera del pizzaiolo Giuseppe Mascolo di Gragnano, una sera, quando voleva preparare una cena “diversa” per i suoi tre figli; Pasqualina, una di loro, trovò il nome “Panuozzo”. Fu proprio Pasqualina, a soli 13 anni, a decidere che il Panuozzo andava inserita nel menu della pizzeria di famiglia, e nel 1996, sempre Pasqualina registrò il marchio, viste le tante imitazioni da Gragnano fino a Napoli. oggi la pizzeria di Giuseppe è gestita dai due figli maschi, mentre Pasqualina è a capo del franchising: una catena di punti vendita in Campania e in tutta Italia.
Si tratta sostanzialmente di un’alternativa alla pizza, che viene preparata facilmente anche in casa perché è un impasto e una cottura più facili da gestire rispetto alla pizza napoletana. per questo, anche nella nostra ricetta, vi proponiamo una preparazione semplice, con una lievitazione unica con l’impasto già diviso e formato. Il risultato non sarà un pane particolarmente lievitato, al contrario sarà un pane con una crosta importante e molto saporita, che all’interno verrà ammorbidito dal ripieno filante di formaggio.
La crosta del Panuozzo, tradizionalmente, è abbastanza scura, e il motivo è proprio quello della seconda cottura nel forno, fatta per Scaldare gli ingredienti e cuocere il formaggio.
La farcitura originale è mozzarella e pancetta, ma il Panuozzo più celebre è quello “alla Tommaso”, uno dei migliori amici della famiglia e primo fan di questa preparazione, che volle aggiungere alla farcitura tradizionale il pomodoro fresco, i funghi e il peperoncino.
Se vi piacciono i panini tradizionali regionali, provate anche la torta al testo umbra o le panelle siciliane.
- Farina 00 800 g
- Farina Manitoba 200 g
- Acqua 650 ml
- Sale fino 30 g
- Lievito di birra fresco 13 g
- Pancetta affettata 200 g
- Scamorza fior di latte 400 g
- Pomodoro fresco
- Fungo sottolio in scatola 1 Scatola
- Peperoncino a scaglie
Come fare il Panuozzo napoletano
Mescolate le due farine in una ciotola. Sciogliete il lievito sbriciolandolo in un bicchiere di acqua tiepida preso dal totale e usate quest’acqua per cominciare a mescolare.
Aggiungete il resto dell’acqua a filo, fermandovi un po’ prima, se vi sembra che l’impasto sia troppo appiccicoso, dovrete ottenere una consistenza morbida, ma un impasto lavorabile con le mani.
Aggiungete il sale, finite di mescolare e dividete l’impasto in panetti, di circa 200 grammi l’uno. Dovrete formare dei filoni lunghi circa 20 cm. Metteteli a lievitare ben distanziati sulla placca da forno ricoperta di carta da forno, e poi infornate, con la luce accesa e il forno spento.
Dopo circa due ore, i panuozzi saranno raddoppiati, toglieteli dal forno e scaldate il forno a 180 gradi; quando è caldo infornate i panuozzi per 30 minuti.
Lasciate raffreddare, poi tagliate a metà per il senso della lunghezza e farcite ogni panuozzo con tre fette di scamorza, alcune fettine di pancetta, alcune fette di pomodoro un cucchiaio di funghi e il peperoncino.
Chiudete bene e infornate per altri 10 minuti, in modo da far fondere la mozzarella. Servite caldi.
Come conservare il Panuozzo napoletano
Il Panuozzo è ottimo appena mangiato, ma si può conservare in frigorifero per due giorni e rigenerale scaldandolo nel forno, o appoggiandolo su una piastra arroventata: l’effetto è lo stesso della pizza riscaldata, tutta un’altra cosa rispetto alla pizza fresca ma comunque buonissima. Se volete anticipare qualche preparazione, potete cuocere i panuozzi e conservarli per un giorno prima di farcirli e procedere alla seconda cottura
Consigli e varianti
Il Panuozzo classico è farcito con la mozzarella e la pancetta, ma con il tempo le farciture sono diventate moltissime: ci sono quelle vegetariane con le verdure grigliate e il pomodoro fresco, e quelle ispirate alla pizza, come il panuozzo con la salsiccia e i friarielli o quello con il prosciutto e i funghi. In generale, il panuozzo può essere farcito a piacere, ma uno degli ingredienti da usare sempre sè la mozzarella, che durante la seconda cottura in forno si scioglie e amalgama gli ingredienti alla mollica del pane.
Se volete, potete sostituire la mozzarella con la scamorza, per un effetto meno acquoso.