I panini cinesi al vapore (mantou) sono un piatto tipico della Cina settentrionale, dove non si coltiva il riso e quindi il frumento è alla base dell’alimentazione. La farina con cui si preparano è una farina di frumento estremamente bianca e raffinata, che in Italia si trova solo nei negozi di alimentari etnici, ma che può essere sostituita con la nostra farina 00 al bisogno.
Per il fatto che venivano preparati con una farina così raffinata, a lungo i mantou sono stati considerati cibo da ricchi.
In molti casi vengono serviti fritti o accompagnati da latte condensato come dessert, altrimenti costituiscono il carboidrato base del pranzo e della cena nella Cina settentrionale, assieme ai noodles. Si trovano anche già precotti al supermercato, a casa basta scaldarli nel microonde o ricuocerli al vapore. Una curiosità è che nella Cina del Sud sono praticamente sconosciuti.
L’impasto dei mantou è identico a quello dei baozi, che vengono però farciti e colorati e hanno una forma tipica. I mantou invece sono rettangolari, e per ottenere la forma più regolare possibile, possono essere tagliati con un coltello molto affilato o con un tarocco.
- Farina di frumento raffinata 330 g
- Acqua 150 g
- Zucchero semolato bianco 80 g
- Lievito di birra secco 6 g
Preparazione
Per preparare la ricetta dei panini cinesi al vapore (mantou), sciogliete il lievito nell’acqua tiepida assieme allo zucchero.
Mettete questo composto liquido in planetaria e aggiungete la farina e impastate con il gancio fino ad ottenere un composto omogeneo.
Lavoratelo a mano per renderlo liscio e dategli la forma di una palla, piegando leggermente i bordi esterni verso l’interno.
Fatelo riposare coperto per circa 40 minuti.
Riprendete l’impasto e fate dei filoni, come quando si fanno i gnocchi.
Tagliate dei pezzettini di circa 30 grammi e date loro la forma rettangolare.
Metteteli su un ripiano, coperti, e fateli lievitare altri 40 minuti.
Metteteli nel cestello della vaporiera, non più di 4 alla volta, e fateli cuocere per 10 minuti.
Fateli raffreddare nella teglia, coperti, in modo che non si formi la crosta,
