Secondo la leggenda, il Paloma cocktail è stato inventato da Don Javier Delgado Corona, proprietario e bartender del locale La Capilla, a Tequila. In realtà Delgado smentì questa voce, ma sicuramente ebbe un grande ruolo, con il suo bar, a divulgare questo cocktail, che diventò addirittura più famosa del Margarita.
Si tratta di un cocktail fresco e dissetante, tipico di tutto il Messico, che si beve sia all’aperitivo che dopo cena, basta modulare le quantità di tequila, aggiungendone o togliendone, per rendere il cocktail più o meno forte. È la versione più elaborata del Cantarito, un cocktail fatto con soda al pompelmo e tequila, anch’esso molto diffuso in Messico.
Se si vuole, invece di sciogliere il sale nel succo di lime, si può bagnare con il lime il bordo del bicchiere e poi pressare in un piattino con il sale in modo che aderisca ai bordi. L’aggiunta di sale, tipica con la Tequila, si usa in questo caso anche per mitigare il sapore astringente degli agrumi.
- Soda di pompelmo rosa 9 cl
- Tequila 5 cl
- Lime il succo 1.5 cl
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta del Paloma cocktail, spremere il lime e filtrare il succo.
Aggiungete il sale e mescolate.
Riempite un bicchiere di ghiaccio, e aggiungete la Tequila.
Aggiungete il succo di lime e la soda.
Mescolate e servite con una fetta di lime.
