Ossobuco alla milanese, la ricetta tradizionale con la gremolada

L’ossobuco alla milanese è un secondo piatto in umido preparato con un taglio particolare di bovino, quello della spina dorsale dell’animale, che dà vita a fette di carne che hanno al centro l’osso e il relativo midollo. Si tratta di un tratto di carne abbastanza ricco di tessuto connettivale, che si ammorbidisce solo dopo una lunga cottura a bassa temperatura, altrimenti è gommoso e difficile da masticare. In particolare, la ricetta milanese, prevede una cottura nel brodo e nel burro, assieme alle classiche verdure da soffritto e alle erbe aromatiche più usate nella cucina italiana: l’alloro, il rosmarino e il prezzemolo.

Si usa servire questo piatto assieme al risotto allo zafferano, il primo piatto tipico milanese; insieme questi due piatti formano un piatto unico, equilibrato e decisamente confortevole.

Tradizionalmente gli ossibuchi possono essere preparati aggiungendo della salsa di pomodoro durante la cottura, oppure in bianco come in questo caso. Se li si prepara in bianco, si possono servire con la “gremolada”, un trito di aglio, scorza di limone, rosmarino e prezzemolo.

Come preparare l'ossobuco alla milanese

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Per preparare la ricetta dell’ossobuco alla milanese incidete la pelle che circonda gli ossibuchi.

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Sbucciate la carota e la cipolla ed eliminate i filamenti dal sedano.

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Tritate finemente le verdure.

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Sciogliete il burro in una padella antiaderente, aggiungete le verdure e gli ossibuchi leggermente infarinati. Fate rosolare fino a che gli ossibuchi non cambiano colore.

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Sfumate con il vino e alzate la fiamma fino a che non sentite più odore di alcol.

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Aggiungete le erbe aromatiche nella padella, il sale, il pepe e il brodo.

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Coprite col brodo e cuocete per circa un’ora e mezza.

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Tritate il prezzemolo e aggiungetelo a fine cottura.

Risultato

Consigli

Servite l’ossobuco su un piatto di risotto alla milanese.