I nuggets di ceci sono una ricetta vegetariana e vegana per creare delle polpettine aromatiche a base di legumi e verdure che, nella forma, somigliano a quelli di pollo. Si tratta di una delle tante preparazioni che si possono fare a partire dai ceci lessi, il cui capostipite sono ovviamente i falafel e l’hummus.
Per preparare questi nuggets suggeriamo di partire dai ceci già cotti che si trovano in scatola o nel barattolo di vetro, è tuttavia possibile ovviamente partire dai ceci secchi, che vanno ammollati almeno per 8 ore e poi lessati, in acqua senza sale, per un’ora o più, fino a che non diventano morbidi e possono essere frullati. Una variante per ottenere un impasto di ceci abbastanza sodo, che non necessita di aggiunta di farina, è quello di frullare i ceci dopo l’ammollo, in questo caso però l’ammollo deve durare almeno 12 ore, meglio se un giorno intero; i ceci così preparati si ridurranno in una serie di piccole briciole appiccicose, capaci di creare un impasto con una consistenza interessante.
Oltre che particolarmente versatili in cucina, i ceci sono un’ottima fonte di magnesio, zinco e vitamine del gruppo B e fanno dunque bene al cuore e al sistema nervoso in generale; inoltre, assieme ai fagioli, sono il legume che contiene più proteine dopo la soia, infatti in 100 grammi di ceci bolliti il 23% del peso è costituito dalle proteine, per questo risultano un ottimo alimento per chi esclude i derivati animali. Il cece è il seme di una pianta erbacea della famiglia delle fabacee, e si pensa che sia stata una delle prime piante domesticate quando l’uomo è passato dal nomadismo agli accampamenti stanziali. Ad oggi i ceci sono il terzo legume più coltivato del mondo, dopo la soia e il fagiolo e i Paesi che ne producono le più grandi quantità sono l’India e l’Australia.
Nonostante il consumo di ceci in Italia non sia particolarmente importante (ragion per cui la produzione nostrana non è florida), esistono diversi piatti della tradizione a base di ceci: ciceri e tria in Salento, le panelle siciliane, la farinata ligure e la cecina toscana, per citare solo le più note.
- Ceci in scatola 400 g
- Farina di ceci 1 Cucchiaio
- Cipollotto 1
- Curry 1 Cucchiaino
- Olio extravergine di oliva 4 Cucchiai
- Sale fino 1 Pizzico
- Carote 100 g
- Fagiolini 100 g
- Farina bianca 3 Cucchiai
- Acqua minerale 2 Cucchiai
- Pangrattato 3 Cucchiai
- Olio di semi per friggere 1 lt
Come preparare i nuggets di ceci
Scolate i ceci e frullateli con il cipollotto, il curry, l’olio e un pizzico di sale. Dovrete ottenere un composto morbido ma non liquido. Aggiungete la farina di ceci un po’ alla volta, in modo da formare un impasto abbastanza sodo perché si tenga da solo.
Sbucciate la carota e tagliatela a dadini, spuntate i fagiolini e tagliateli a piccoli tocchi lunghi circa 1 cm. Bolliteli per 5 minuti in acqua salata, poi raffreddateli sotto l’acqua fredda.
Mescolate le verdure alla purea di ceci e formate delle polpette della forma leggermente triangolare, come i nuggets di pollo. Create una pastella di acqua e farina e immergetevi i nuggets, poi passateli nel pangrattato.
Scaldate l’olio in una padella dai bordi alti, fino a che non raggiunge la temperatura di 120 gradi. Friggete i nuggets non più di tre o quattro per volta, in modo da non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Servite caldi.
Conservazione
I nuggets si conservano per un paio di giorni in frigorifero, per ripristinare la loro croccantezza passateli 10 minuti nel forno a 150 gradi. I nuggets reggono molto bene al congelamento, si scongelano lasciandoli fuori dal frigorifero per alcune ore.
Consigli e varianti
I nuggets si possono aromatizzare in molti modi, omettendo le verdure bollite o sostituendole con altre: piselli, cime di broccoli, zucchine a cubetti o melanzane. Il curry si può sostituire con la paprika, il cumino, la scorza di limone grattugiato.
Potete ovviamente preparare i nuggets di ceci al forno: dopo l’infarinatura e la panatura, vanno appoggiati su una teglia da forno ricoperta di carta da forno e cotti nel forno caldo a 180 gradi (possibilmente ventilato) per circa 30 minuti, girandoli a metà cottura perché dorino anche dall’altra parte.