Il Negroni sbagliato è un cocktail creato a Milano, al Bar Basso, la leggenda dice che il barman si confuse tra la bottiglia di gin e quella dello spumante, e creò questo mixing che fu da subito un successo. Chiunque abbia mai assaggiato il Negroni nella ricetta originale sa che si tratta di un cocktail abbastanza impegnativo, data la massiccia presenza di gin: probabilmente le origini di questo cocktail: il gin infatti è interamente sostituito dal vino spumante brut.
Per far venire bene questo cocktail non ci sono grandi accortezze, l’unica è quella di usare tutta la vostra abilità per non sgasare troppo il vino spumante, in generale tutti i cocktail frizzanti devono essere preparati velocemente, in bicchieri molto freddi e senza mescolare, oppure mescolando solo per pochi secondi con una bacchetta rigida, assolutamente non con un cucchiaio.
La storia del Negroni Sbagliato
Mirko Stocchetto era il barman del Bar Basso a Milano, e lo aveva acquistato dopo aver lavorato per molte stagioni all’Hotel de La Poste di Cortina, preparando cocktail per i big dell’industria e dello spettacolo come Hemingway, Clara Agnelli e i Brion. Una volta approdato al Bar Bianco, una sera del 1972, propose, forse per sbaglio o forse per divertirsi un po’, una bottiglia di spumante al posto di una di gin.Il Negroni, in assoluto il cocktail italiano più famoso nel mondo, era anche il più richiesto al Bar Basso, e forse un po’ di noia aveva preso il sopravvento.
Da quel gesto lì nacque la mania del Negroni sbagliato e la fama del Bar Basso, che negli anni Settanta e Ottanta raccoglieva trasversalmente i rappresentati di tutte le istanze della politica e del pensiero; ne erano assidui frequentatori: Celentano, Gaber, ma anche il circolo dei fondatori della Apple, arrivati a Milano per il Fuorisalone. Ancora oggi il Bar Basso, dopo aver festeggiato i 50 anni dalla sua nascita nel 2017, è rimasto tale e quale a se stesso, spiazzando a volte i suoi giovani avventori che cercano qui il design e trovano invece uno stile un po’ “vecchio” a metà tra lo chalet di montagna e il salotto borghese.
Se vi piace preparare cocktail classici e famosissimi, vi consigliamo le nostre ricette del Margarita, della Caipiroska e di quella alla fragola.
- Spumante 0.60 ml
- Vermut dry 0.60 ml
- Campari 0.60 ml
- Arancia 1 Fetta
Come fare il Negroni sbagliato
Per preparare la ricetta del Negroni sbagliato riempite un bicchiere di ghiaccio a cubetti. Il bicchiere, se possibile, deve essere già freddo magari mettendolo 10 minuti in freezer prima di cominciare il mixing.
Versate i tre ingredienti: prima il Vermuth e il Campari, e tenete per ultimo lo spumante, in modo che mantenga la sua frizzantezza intatta. Per versare lo spumante inclinate leggermente il bicchiere in modo da non fare troppa schiuma.
Aggiungete una fetta d’arancia, che provenga da un’arancia biologica. Se usate la fetta e non il ricciolo, sappiate che un po’ del succo di arancia insaporirà il cocktail.
Come conservare il Negroni sbagliato
Questo, come tutti i cocktail deve essere preparato e consumato nel giro di pochi minuti. In effetti è possibile conservare alcuni cocktail, ma non quelli che hanno un elemento frizzante, che con tutta probabilità, nella conservazione perderebbe gas e risulterebbe svanito. Potete però portarvi avanti con la preparazione raffreddando bene il bicchiere, e mescolando Campari e Vermuth in anticipo.
Consigli e varianti
Se riuscite, al posto della fetta d’arancia potete usare un ricciolo di buccia come nella foto: basta tagliare una fettina di scorza dell’arancia con un coltello affilato e poi arricciarla con le mani prendendola per le estremità e ruotandola su se stessa.
La variante del Negroni sbagliato è l’Americano, un cocktail leggermente meno alcolico, in cui lo spumante è sostituito dalla soda.