Gli involtini di verza vegetariani al forno sono un secondo piatto originale, un po’ lungo da realizzare e con molte preparazioni ma ne vale la pena. Si tratta di uno di quei piatti vegetariani che fanno ottima figura di sè anche in un pranzo formale, e tornano utilissimi in un pranzo festivo, quando si vuole sostituire il secondo, che quasi sempre è a base di carne, con un piatto vegetariano.
Si tratta di una ricetta che non presenta nessuna particolare difficoltà, l’unica parte un po’ delicata è la bollitura delle foglie di verza, che non devono rompersi e che vanno tolte dall’acqua una per una, con una paletta di legno, e appoggiate delicatamente sul canovaccio ad asciugare; comportatevi come se aveste a che fare con la sfoglia per le lasagne, e, se avete paura di rompere le foglie di verza, cuocetene al massimo due alla volta.
Gli involtini preparati con delle foglie sono un piatto tipico dell’Est europeo: in Romania, Moldavia e Bulgaria si prepara un piatto, il sarmale, che è costituito da foglie di verza e un ripieno di carne macinata, che poi viene cotto nel pomodoro e servito con panna acida. Tuttavia esistono numerose varianti locali che prevedono dimensioni diverse, cotture in forno o in padella, ripieni alternativi.
Per esempio, durante la quaresima, che nella chiesa Ortodossa non prevede mai il consumo di carne, si riempiono i sarmale con riso bollito e verdure. Una variante dei sarmale è poi quella con le foglie di vite, e in Grecia e in Turchia si mangiano involtini ripieni di riso avvolto in foglie di vite il cui nome è dolmades. Nell’Europa occidentale la verza accompagna spesso piatti di carne o piatti vegetariani, senza però assumere la forma dell’involtino, ma piuttosto tritata e cotta insieme ad altri ingredienti: è il caso della Choucroute alsaziana o dei pizzoccheri valtellinesi.
Se volete preparare altre ricette vegetariane sfiziose e cotte al forno provate i bomboloni di patate al forno o le polpette di zucchine al forno.
- Verza 1
- Patate 200 g
- Lenticchie 50 g
- Funghi 100 g
- Feta 100 g
- Cipolla bianca 1
- Alloro 1 Foglia
- Olio 10 Cucchiai
- Sale fino
- Pepe nero macinato fresco
Come fare gli involtini di verza vegetariani al forno
Togliete le foglie esterne e più grandi della verza, cercando di non romperle, lavatele e asciugatele.
Fatele bollire in abbondante acqua salata per 3 minuti, scolatele una alla volta e mettetele ad asciugare ben distese su un canovaccio pulito.
Mettete le patate, con tutta la buccia, a cuocere in pentola a pressione per 15 minuti (se non volete usare la pentola a pressione, cuocetele a vapore nell’apposito cestello fino a quando non sono morbidissime). Sbucciatele e schiacciatele quando sono ancora calde.
Sbucciate la cipolla e tritatela finemente, poi mettetela a soffriggere con 4 cucchiai d’olio e la foglia di alloro in una padella.
Quando la cipolla è diventata morbida e trasparente aggiungete le lenticchie, lavate sotto l’acqua corrente, e coprite con 200 ml di acqua a cui avrete aggiunto un pizzico di sale. Lasciate cuocere per 30 minuti.
Spellate il cappello dei funghi ed eliminate il piede terroso, poi tritateli grossolanamente e metteteli in un’altra padella con 4 cucchiai di olio e un pizzico di sale. Fate cuocere a fiamma bassa, mescolando spesso, fino a che non sono cotti: ci vorranno circa 15 minuti.
Mescolate le patate schiacciate con i funghi e le lenticchie, aggiungete la feta sbriciolata e regolate di sale, facendo attenzione ad assaggiare, perché la feta è già molto sapida e potrebbe essere sufficiente.
Prendete una cucchiaiata abbondante di ripieno e mettetela al centro di una foglia di verza, poi ripiegatela portando i lembi esterni verso l’interno in modo da creare un pacchettino. Schiacciate un po’ con la mano in modo da compattare il tutto. Procedete così fino all’esaurimento degli ingredienti.
Ungete una pirofila da forno e adagiate gli involtini in modo che non si sovrappongano, completate con un filo d’olio, un pizzico di sale e un po’ di pepe macinato fresco. Cuocete in forno a 180 gradi ventilato per 20 minuti, poi procedete con 5 minuti di grill alla massima potenza.
Come conservare gli involtini di verza
Gli involtini si conservano bene in frigorifero per 5 giorni, si possono riscaldare al bisogno nel microonde o anche in una padella, leggermente unta d’olio e con il coperchio. Questi involtini si possono congelare, ancora meglio se prima di cuocerli al forno, poi si potranno scongelare lentamente e cuocere secondo le indicazioni della ricetta, rimarranno morbidi e succosi.
Consigli e varianti
Il ripieno degli involtini di verza può variare a piacere, anzi si tratta di un’ottima ricetta svuota-frigo; a partire da una base di patate schiacciate si possono aggiungere: uova sode tritate, capperi, olive, acciughe, sottaceti, cubetti di formaggio, piselli, ceci o fagioli lessati, fagiolini e chi più ne ha più ne metta.
Chiaramente si può fare anche una versione con la carne, in questo caso la ricetta sarà simile a quella dei sarmale rumeni, il piatto tipico nazionale, che prevede un ripieno a base di carne di maiale macinata.