Gli involtini alla messinese, che in Sicilia chiamano anche braciole alla messinese, sono una ricetta di quelle che preparano le mamme o le nonne, e sono un piatto semplice, che conferisce più sapore e più dignità alla classica fettina di manzo. Si tratta di involtini ripieni di pangrattato e formaggio che vengono rosolati in padella ricoperti di pangrattato; una serie di ingredienti economici e tipici della cucina siciliana.
La carne da usare per questi involtini è il manzo, la noce è ottima, che va tagliata molto sottile e poi battuta con il batticarne; se si vuole essere certi che gli involtini rimangano morbidi si può optare per la carne di vitello, che tuttavia non fa parte della ricetta originale e che è decisamente meno saporita; tuttavia come tutte le ricette diffuse un po’ in tutte le famiglie di un territorio, se ne possono fare parecchie varianti, per esempio si possono preparare con fettine di fesa di maiale.
Il ripieno a base di pangrattato si può insaporire con il pecorino siciliano che ha un gusto più equilibrato e meno piccante rispetto a quello romano, oppure si può usare il Parmigiano, una scelta meno filologica, tuttavia più semplice e con cui si ottiene un gusto che piace a tutti. Le erbe da aggiungere al ripieno possono essere varie, oltre alla scelta più semplice del prezzemolo, si può usare il finocchietto, che è molto comune nella cucina siciliana e che lascia un gusto aromatico e dolce. Infine per i cubetti di formaggio si deve scegliere un formaggio saporito ma che possa fondere, il tocco in più di questa ricetta consiste proprio nel ripieno di formaggio filante: il provolone siciliano è la scelta migliore perché locale, ma si può sostituire con il caciocavallo, o, per un gusto più dolce, con la provola, magari con quella affumicata.
Una ricetta molto simile a questa, ma a base di pesce, sono gli involtini di pesce spada alla siciliana. Se siete alla ricerca di ricette di involtini particolari, provate gli involtini di verza vegetariani oppure gli involtini di pollo con prosciutto e formaggio. Infine e se vi piace la cucina siciliana, provate anche le polpette in agrodolce alla siciliana.
- Manzo 8 fettina
- Provolone 100 g
- Pangrattato 100 g
- Pecorino grattugiato 50 g
- Prezzemolo fresco 1 ciuffo
- Sale fino 1 Pizzico
- Pepe nero macinato
- Olio extravergine di oliva 8 Cucchiai
- Aglio 1 Spicchio
Come fare gli involtini alla messinese
In una ciotola mescolate il pangrattato al pecorino grattugiato, aggiungete il prezzemolo lavato, asciugato e tritato insieme allo spicchio d’aglio sbucciato e privato dell’anima interna. Aggiungete un pizzico di sale e uno di pepe.
Stendete le fettine di manzo, tagliatele a metà dal lato corto e, se necessario, battetele con il batticarne. Ricoprite ciascuna fettina con il composto di pangrattato. poi aggiungete qualche cubetto di provolone. Arrotolate le fettine di carne su se stesse e passate ancora nel misto di pangrattato.
Infilzate negli spiedini tre o quattro involtini alla volta. Mettete l’olio in una padella e rosolate gli involtini da entrambi i lati, a fiamma molto bassa, in modo che la carne possa dorare esternamente e il formaggio all’interno fondere.
Conservazione
Gli involtini alla messinese si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni, in un contenitore coperto; tuttavia tenderanno ad indurirsi leggermente. Se volete congelarli, vi consigliamo di farlo prima di cuocerli e prima di passarli nel pangrattato, a quel punto potrete conservarli per tre mesi; basterà scongelarli, passarli nel pangrattato e poi cuocerli.
Consigli e varianti
Gli involtini alla messinese possono essere arricchiti con la granella di pistacchio nella panatura, un ingrediente tipico siciliano, e all’interno si possono aggiungere delle uvette. Questi involtini si possono cuocere anche nel forno a 160 gradi per 20 minuti, ricordandosi di irrorali con l’olio prima di cuocerli e di girarli a metà cottura in modo che possano dorare da entrambi i lati.