L’insalata di lenticchie estiva è un piatto unico, a base di verdure e legumi, completamente vegano e decisamente sano. Si prepara in poco tempo, soprattutto se si approfitta del tempo in cui le lenticchie bollono per lavare e tagliare le verdure. L’insieme scelto per questa insalata dona un gusto abbastanza pungente, grazie al sapore intenso dei peperoni e al gusto dolce e piccante del cipollotto, ma ovviamente potete decidere di cambiare le verdure in base alla stagione e ai gusti personali: un gusto molto più “neutro” si ottiene con cetrioli e pomodori a cubetti uniti a qualche fogliolina di basilico spezzettata.
Le lenticchie da usare in questa ricetta sono quelle verdi o marroni, possibilmente grandi. Le lenticchie rosse o quelle gialle, in genere decorticate, non funzionano bene perché, una volta cotte tendono a sfaldarsi e sono da preferire se si vuole fare un paté o una crema. La pianta di lenticchia è probabilmente una delle prime ad essere stata domesticata dall’uomo, testimonianze archeologiche hanno dimostrato che fosse coltivata in Grecia tra il 13.000 e l’11.000 a.C. Ovviamente, da un punto di vista storico, il primo e il più noto riferimento alle lenticchie è quello contenuto nella Genesi, in cui Esaù vendette la sua primogenitura per un piatto di lenticchie. Le lenticchie crescono in clima caldo, resistono molto bene alla siccità e sono coltivate attualmente nel Nord Africa, nel Sud dell’Europa (in particolare in Francia, Italia e Grecia), nel Vicino Oriente e in Asia centrale.
In Italia le zone di produzione delle lenticchie sono almeno 11, e di queste due hanno ottenuto la i.g.p. (Castelluccio e Matera) e quattro il Presidio Slow Food (Santo Stefano di Sessanio, Ustica, Rascino, Onano).
Molte cucine regionali e nazionali hanno almeno un piatto caratteristico a base di lenticchie, per noi italiani sono sicuramente il contorno preferito per il cotechino e lo zampone a capodanno, ma anche la zuppa di lenticchie o la pasta con le lenticchie sono primi piatti tipici, soprattutto al Sud. Uno dei piatti più famosi della tradizione indiana è il daal di lenticchie, una crema speziata che si usa servire a metà del pasto. Nella cucina kosher esiste un piatto celeberrimo, a base di riso e lenticchie chiamato “megadra” o “magiadra”.
Se vi piacciono le lenticchie, provate anche le polpette di lenticchie al forno, se invece volete un’altra insalata estiva particolare, provate quella di surimi.
- Lenticchie secche 250 g
- Peperone rosso 1
- Peperone giallo 1
- Cipollotto la parte bianca e quella verde 1
- Maggiorana fresca 3 Rametto
- Avocado maturo 1
- Lime 1
- Olio extravergine di oliva 4 Cucchiai
- Sale fino
- Peperoncino fresco 1
Come preparare l'insalata di lenticchie estiva
Lavate le lenticchie e mettetele in pentola, copritele di acqua in modo che l’acqua le ricopra per almeno due centimetri. Fate sobbollire lentamente per circa 20 minuti. Assaggiate le lenticchie, se la loro cottura vi soddisfa, scolatele e fatele raffreddare.
Lavate i peperoni e tagliateli a metà, togliete il picciolo e le parti bianche interne, e ovviamente i semi. Tagliate i peperoni a cubetti, di circa un cm di lato. Affettate il cipollotto, sia la parte bianca che quella verde.
Sbucciate l’avocado, tagliatelo a metà e privatelo del nocciolo interno, affettatelo a spicchi. Affettate anche il peperoncino.
Mettete in una ciotola le lenticchie e le altre verdure, condite con il sale e l’olio e le foglioline di maggiorana.
Mettete in un piatto da portata e decorate con le fette di avocado e quelle di peperoncino. poi spremete il lime su tutta l’insalata e servite subito.
Conservazione
L’insalata di lenticchie si conserva per circa 24 ore, quando è stata condita; è però possibile conservare le lenticchie cotte, in un contenitore chiuso, anche per cinque giorni in frigorifero, meglio ancora se usate un po’ di acqua di cottura fredda come liquido di governo delle lenticchie.
Consigli e varianti
Se non avete la necessità di ottenere un’insalata vegana, con questo insieme di verdure e legumi è ottima la feta sbriciolata. Ovviamente potete sostituire i peperoni con i pomodori tagliati a cubetti, e il cipollotto con la cipolla fresca, ideale quella stellata piatta tipica della primavera. Per il condimento potete sostituire il lime con un goccio di aceto di mele e ovviamente con il succo di limone.