L’hamburger di melanzane è un secondo piatto sfizioso, che di solito piace a tutti. Si tratta di una particolare polpetta vegetariana, preparata con un impasto di melanzane fritte in padella, quinoa, erbe aromatiche, uova e formaggio.
Per far venire bene l’hamburger bisogna innanzi tutto cuocere bene le melanzane con abbondante olio in modo che diventino morbide, quasi cremosa. Le melanzane vanno mescolate alla quinoa, che darà un po’ di nervo alle crocchetta, mentre l’uovo e il Parmigiano consentiranno alle polpette di avere un sapore deciso, una consistenza quasi cremosa e morbidissima.
Le melanzane sono uno degli ortaggi più usati nella cucina Italiana, soprattutto in quella del Sud, ma sono usatissime anche in molti Paesi del Nord Africa e de Medio Oriente. La melanzana è stata portata in Europa dagli Arabi che la introdussero innanzi tutto in Sicilia e in generale nel Sud Italia, e poi anche in Spagna e in Francia. Si dice abbia un’origine molto lontana, si pensa che sia stata coltivata in India o in Cina già 4mila anni fa. Si tratta di un ortaggio particolare, è infatti l’unico che non può essere consumato crudo, perché particolarmente amaro. In commercio se ne trovano molteplici varietà, soprattutto durante la stagione estiva in cui le melanzane crescono rigogliose negli orti. Le varietà più comuni sono quelle nere o violacee dalla forma tonda o allungata, poi ci sono le melanzane violette, chiamate anche “graffiti” per la particolare colorazione della buccia, che sembra decorata. Negli ultimi anni abbiamo assistito alla diffusione di altri tipi, ad esempio la lunga e scura oppure addirittura la melanzana bianca.
L’altro ingrediente particolare di questa ricetta, la quinoa, è uno pseudo cereale che cuoce in poco tempo, semplicemente per immersione; a seguire i chicchi di quinoa possono essere aggiunti agli impasti oppure possono essere consumati così, conditi con verdure crude come si farebbe per un insalata di riso. Sulla quinoa però bisogna prestare una buona dosa di attenzione: la quinoa non è sostenibile perché, per dare seguito a una richieste sempre maggiore si stanno abbattendo le foreste per aumentare la superficie agricola, meglio sempre controllare da dove viene sulla confezione. Una buona soluzione di compromesso è acquistare quei mix in cui la quinoa è insieme al miglio, un cereale simile ma con un costo inferiore.
Se vi piace l’idea degli hamburger vegetariani, provate anche l’hamburger di zucchine.
- Melanzana lunghe di media grandezza 2
- Olio extravergine di oliva 20 ml
- Aglio 1 Spicchio
- Erbe aromatiche fresche 1 Mazzetto
- Quinoa 100 g
- Pangrattato
- Parmigiano reggiano grattugiato 30 g
- Uovo 1
- Sale fino
- Pepe nero macinato
Come fare gli hamburger di melanzane
Cuocete la quinoa mettendola in un pentolino coperta d’acqua in modo che l’acqua sopravanzi la superficie per un centimetro. Aggiungete un cucchiaino di sale e portate a bollore, a fiamma media, mettendo un coperchio ma lasciando uno spiraglio per far uscire il vapore. la quinoa è cotta quando il liquido sarà tutto assorbito. Fate intiepidire.
Lavate le melanzane e tamponatele con un canovaccio pulito. Spuntatele e tagliatele a cubetti grossi circa 2 cm di lato. Mettete le melanzane in padella assieme all’olio, allo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato e alle erbe aromatiche tritate grossolanamente. Aggiungete il sale e saltatele a fiamma viva fino a che non sono cotte uniformemente, con la buccia lucida e la polpa morbida. Eliminate l’aglio.
Mettete le melanzane in una ciotola, aggiungete la quinoa, il Parmigiano e l’uovo, mescolate e poi aggiungete il pangrattato gradualmente, fino a ottenere un composto morbido ma facilmente lavorabile, magari bagnandosi un po’ le mani.
Formate dei burger spessi circa 1 cm e del diametro di 10 cm, ne dovrebbero venire 4. Cuocete i burger in padella, con un filo d’olio, per 5 minuti da un lato, poi girate e dorate anche dall’altro lato.
Conservazione
Gli hamburger di melanzane si conservano molto bene in frigorifero per almeno due giorni, in un contenitore chiuso. Possono essere congelati, meglio se prima di essere cotti e vanno poi scongelati lentamente, tenendoli fuori dal frigo, per ripassarli in padella con un filo d’olio, sembreranno appena fatti.
Consigli e variani
Per la cottura in padella delle melanzane è bene essere generosi con l’olio: noterete che al principio le melanzane assorbiranno tutto l’olio, ma poi, quando arrivano a cottura, lo cederanno nuovamente e porteranno essere scolate. Se però nella padella non ci fosse sufficiente olio per la cottura, le melanzane annerirebbero e diventerebbero dure.
Hamburger di melanzane al forno
Se preferite una cottura più leggera, potete optare per la cottura dei vostri hamburger nel forno: basterà ricoprire la teglia da forno di carta da forno e appoggiarci i burger; andranno cotti per circa 15 minuti a forno statico, 180 gradi; a metà cottura ricordate di girare i vostri hamburger.
Hamburger di melanzane light
Se volete una soluzione light, per i vostri hamburger di melanzane dovrete sicuramente cambiare metodo di cottura in modo da non friggere le melanzane nell’olio: una soluzione pratica è quella di praticare qualche buco qui e lì sulla buccia con i rebbi di una forchetta. In seguito le melanzane vanno messe nel forno a microonde e vanno cotte a 800 W per 15 minuti, una volta cotte vanno sbucciate e si potrà prelevare la polpa già in forma di crema, semplicemente scavandole con il cucchiaio.