La grappa all’arancia e cannella, dall’intenso profumo e dalle spiccate proprietà digestive, è perfetta per il dopo pasto, specie se di un pasto abbondante.
La ricetta è semplice anche se molto spesso quando si sente parlare di liquori fatti in casa ci si spaventa dicendo: “io non riuscirò mai! Troppo complicato”. In realtà, l’unica cosa fondamentale quando si producono liquori in casa è armarsi di pazienza perché queste sono preparazioni che hanno generalmente dei tempi di infusione e riposo un po’ lunghi.
In più, questa è anche una perfetta idea regalo, per una ricorrenza speciale, o anche solo, ad esempio, come presente da portare quando siete invitati a cena.
Conservate questa grappa sempre in bottiglie di vetro ben chiuse da tappi ermetici, di sughero o di plastica, in frigorifero o comunque in luoghi freschi: a queste condizioni di conservazione, resiste anche un anno senza problemi.
Potrebbe anche formarsi sul fondo qualche piccolo residuo, ma non preoccupatevi, è assolutamente normale essendo fatta in casa: filtratela ulteriormente e il problema sparirà.
- Grappa 700 ml
- Zucchero di canna 40 g
- Arance bio 2 unità
- Cannella 1 stecca
Preparazione
Per preparare la ricetta della grappa all’arancia e cannella, sterilizzate in acqua bollente un vaso di vetro ermetico della capienza di circa un litro, e asciugatelo bene.
Lavate le arance, insistendo a strofinare energicamente negli avvallamenti della buccia per eliminare qualsiasi impurità nascosta, poi asciugatele con un panno da cucina.
Mettete nel vaso la grappa, lo zucchero di canna, la stecca di cannella spezzata a metà e le scorze delle arance (possibilmente con poca parte bianca) ottenute pelando le arance con un pelapatate affilato.
A questo punto date una mescolata, chiudete il vaso ermeticamente e lasciatelo in infusione per 40 giorni circa in un luogo luminoso agitandolo ogni tanto per muoverne il contenuto.
Trascorso questo periodo, filtrate la grappa con un colino a maglie molto fitte, eliminando scorze e cannella, poi imbottigliate e gustate.