Il gelato al caffè fatto in casa è un dessert molto più semplice da fare di quanto possa sembrare, soprattutto se si dispone di una gelatiera che fa il lavoro di mantecatura da sola, raffreddando e mescolando. Le gelatiere in commercio sono di due tipi: quelle più complete sono dotate di un compressore che genera il freddo, dunque la sola macchina è sufficiente per ottenere il gelato perfetto; ci sono poi le gelatiere che vanno raffreddate in freezer, un po’ più complicate da usare, ma comunque funzionali.
Ovviamente il gelato si può realizzare anche senza gelatiera, ma non è facile ottenere un effetto morbido e cremoso senza la formazione di cristalli di zucchero: un metodo furbo è quello di usare il latte condensato al posto di latte, zucchero e panna, da insaporire poi con l’ingrediente caratteristico, in questo caso il caffè, e congelarlo lentamente, avendo cura di mescolare, nelle prime due ore, ogni mezz’ora con una spatola per sciogliere gli eventuali cristalli.
Il gelato è una miscela fredda di zucchero e grassi, normalmente i grassi sono dati dal latte intero, dalla panna e, a volte dalle uova, lo zucchero, nelle preparazioni fatte in casa è quello semolato bianco, mentre nelle preparazioni professionali lo zucchero viene sostituito dal glucosio e dal destrosio che hanno un punto di congelamento inferiore e impediscono al gelato di indurirsi e ghiacciare. Ovviamente, in questa preparazione, è sconsigliato l’uso di zucchero di canna, soprattutto di quello grezzo, che si scioglie più difficilmente e che rilascerebbe un colore e un sapore troppo caratteristici alla miscela finale.
Il principio di preparazione di ogni gelato è molto semplice: sostanzialmente si prepara un frullato aggiungendo agli zuccheri e ai grassi un gusto, che sarà quello che caratterizzerà il gelato: frutta fresca frullata, caffè, cioccolato fuso, cacao… Se si vuole aggiungere al gelato un elemento croccante: granella di frutta secca, scaglie di cioccolato, uvetta o, come in questo caso, chicchi di caffè tostati, lo si deve fare alla fine della mantecatura nella macchina, per non compromettere il lavoro: basterà aggiungerli gli ultimi 5 minuti, in modo che si amalgamino al gelato già pronto.
Se volete un accompagnamento un po’ originale per il gelato, preparare i churros spagnoli.
- Latte intero 150 ml
- Zucchero semolato bianco 175 g
- Caffè della moka 3 Tazzina
- Panna liquida 175 ml
- Caffè in chicchi per decorare
Come fare il gelato al caffè
Preparate il caffè con la moka e fatelo raffreddare completamente, per velocizzare il processo potete versarlo in una ciotola grande e mescolarlo con una frusta.
In un’altra ciotola sciogliete lo zucchero nel latte, sempre mescolando con la frusta, e aggiungete il caffè e la panna liquida. Dovrete ottenere un composto omogeneo, liquido, e con un bel colore bruno.
Versate nella gelatiera e fate partire la mantecatura: per mezzo kg di gelato ci vorranno 25 minuti. Se volete, quando mancano 5 minuti, potete aggiungere i chicchi di caffè. Poi mettete il gelato in una vaschetta e conservatelo in congelatore 2 ore prima di servire.
Conservazione
L’ideale è consumare il gelato il giorno stesso in cui lo si prepara, per avere una consistenza cremosa e una mantecatura perfetta. Questo gelato si conserva in congelatore per circa 4 giorni, la consistenza però sarà parecchio dura quando lo riprendete, dovrete lasciarlo riposare a temperatura ambiente per almeno mezz’ora prima di servirlo. Se volete un gelato che si mantenga cremoso nel tempo, sostituite metà dose dello zucchero con il glucosio, che ha un pinto di congelamento più basso.
Consigli e varianti
Se volete realizzare un gelato al caffè per i bambini, sostituite il caffè della moka con altrettanto caffè d’orzo solubile, e per dare un tocco in più di gusto aggiungete la punta di un cucchiaino di polvere di cannella.
Gelato al caffè con il Bimby
Ovviamente questo gelato si può realizzare anche senza gelatiera se avete il Bimby. Basta congelare preventivamente il caffè e la panna, mescolata con il latte, in due sacchetti per il congelamento, da mettere in freezer fino a che non si sono induriti. A questo punto basta seguire questi semplici passaggi:
- Mettete lo zucchero nel boccale e azionate la velocità turbo per 10 secondi.
- Aggiungete il caffè congelato e fate andare a velocità 7 per 12 secondi.
- Aggiungete infine la panna con il latte e fate andare 30 secondi a velocità 6, interrompendo il lavoro un paio di volte per rimettere sul fondo del boccale, aiutandovi con una spatola, il gelato che si sarà attaccato ai bordi.
- Trasferite in un contenitore e mettetelo in freezer per almeno 8 ore, nelle prime due ore mescolate il gelato un paio di volte per mantecarlo ed evitare la formazione di cristalli di ghiaccio.