I gamberi thai sono un piatto di origine thailandese che si usa accompagnare al riso bollito o per condire gli spaghetti di riso o di soia. Si tratta di una variante del curry indiano, in cui la cremosità della salsa è data dal latte di cocco e il suo gusto particolare e pungente dai molti aromi: il curry, lo zenzero, il cipollotto e il peperone, il lime.
L’unico trucco da tenere presente per preparare bene questa ricetta è che i gamberi devono rosolare velocemente, in modo che lo strato più esterno della loro carne cambi colore ma non si secchi. Per farlo cuocete i gamberi a fuoco basso e, non appena cominciano a colorarsi e vi sembra di sentire un odore di caramello, spegnete la fiamma e togliete dal fuoco.
L’ideale sarebbe preparare la salsa nella wok, la padella di ferro che si arroventa sul fuoco e che cuoce a temperature molto alte, ma se non l’avete va bene una padella antiaderente, cercate comunque di tenere la fiamma viva e di mescolare con frequenza.
- Gambero 12
- Olio di semi di sesamo 4 Cucchiai
- Salsa di soia 2 Cucchiai
- Brodo di pesce granulare 1 Cucchiaio
- Cipollotto 2
- Peperone 1 Fetta
- Germogli di soia 1 Manciata
- Lime la scorza grattugiata 1
- Acqua 350 ml
- Zenzero fresco grattugiato 1 Cucchiaino
- Curry rosso 1 Cucchiaino
- Latte di cocco 350 ml
Preparazione
Per preparare la ricetta dei gamberi thai lavate e sbucciate i gamberi.
Fateli rosolare velocemente in una padella con l’olio di semi di sesamo e la salsa di soia e lasciateli da parte.
In un’altra padella mettete i cipollotti tritati, il peperone a cubetti, i germogli di soia, il latte di cocco e il curry fate insaporire.
Aggiungete il brodo granulare e l’acqua e portate ad ebollizione per restringere la salsa.
Quando mancano 5 minuti alla fine della cottura, aggiungete lo zenzero e la scorza di lime e i gamberi.
Consigli
Se lo trovate, finite la ricetta con fettine di lemograss; o, in alternativa, una spruzzata di succo di lime.