Frittelle di verdure, la ricetta da fare in tutte le stagioni

Le frittelle di verdure sono un secondo piatto vegetariano, o un contorno ricco, ma sono ottime anche servite ad un buffet, portate al pic-nic o nella schiscetta dell’ufficio. Si preparano con quasi tutte le verdure dunque le varianti sono infinite e sono una ricetta che prescinde dalle stagioni, la versione che vi proponiamo qui, con le zucchine, è quella con il gusto più “neutro” che in generale piace anche ai bambini.

La cosa più complicata di questa ricetta, che è tuttavia molto semplice, è quella di azzeccare la consistenza: l’idea è quella di creare, con gli ingredienti che non appartengono al mondo degli ortaggi, una sorta di pastella morbida e saporita che possa tenere insieme le verdure ed essere piacevole al morso. La farina serve soprattutto per “legare” l’impasto, e ottenere la consistenza desiderata, non va quindi aggiunta in eccesso: provate con un cucchiaio scarso all’inizio e aggiungetene man mano, cercando di fermarsi poco prima che l’impasto diventi “duro” da mescolare.

L’atro aspetto importantissimo per la consistenza è quella di scolare l’acqua di vegetazione delle verdure, che annacquerebbe la pastella e farebbe sì che le frittelle non si tengano insieme in frittura; questo è tanto più vero se si usano verdure molto umide, come le zucchine, se fate questa ricetta con altre verdure come sedano rapa o carota è meno necessario.

La frittura è l’altro momento cardine di questa preparazione, l’olio deve essere ben caldo, ma questa non può essere una frittura per immersione, proprio per la consistenza della pastella di cui sopra, le frittelle si spezzerebbero e il risultato sarebbe un disastro. Vanno invece fritte appoggiate contro il fondo della padella, fino a che l’uovo, con la cottura non si rapprenda e sia possibile rigirarle. Asciugatele su un foglio di carta fritti (o su un vecchio sacchetto del pane) prima di portarle in tavola, perché siano ben croccanti. Sono ottime con una salsa di accompagnamento.

Come preparare le frittelle di verdure

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Sbucciate le patate, togliete la buccia più esterna del cipollotto e dello spicchio di aglio. Lavate e asciugate le zucchine. Grattugiate tutto con una grattugia da scaglie a buchi larghi. Mettete le verdure in un colino a maglia fine e pressatele usando un foglio di carta da cucina in modo che perdano parte del liquido di vegetazione.

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Mettete in una ciotola le verdure grattugiate assieme al formaggio, alla farina, alle foglie di prezzemolo tritate, alle uova, al sale e alle spezie. Mescolate tutto per ottenere un impasto omogeneo, che assomiglierà comunque ad una pastella da prendere a cucchiaiate.

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Scegliete una padella antiaderente, dal fondo piatto e versate l’olio per fritture. Scaldatelo fino a che, immergendovi uno stuzzicadenti non compaiano delle minuscole bollicine tutto intorno. A quel punto friggete la pastella di verdure a cucchiaiate, dorandole prima da un lato poi dall’altro. Servitele calde, scolandole su un foglio di carta per fritti.

Risultato

Conservazione

Le frittelle di verdure si conservano per circa 48 ore, sono perfette se riscaldate sotto al grill del forno e vanno benissimo anche come pranzo da portare in ufficio, magarti assieme ad un’insalata di pomodori e a una coppetta di maionese senza uova o di salsa allo yogurt.

Consigli e varianti

Le varianti di questa ricetta sono pressoché infinite ed è bello prepararle con le verdure di stagione: la patata può essere sostituita dalla batata o dalla zucca, il cipollotto con la cipolla, le zucchine possono essere sostituite dalle carote ma anche, per un gusto più pungente, dal sedano rapa. provatele con qualche cima di broccoletto cruda o appena sbianchita, con asparagi a fettine o con qualche fungo tritato grossolanamente al coltello.

Frittelle di verdure cotte al forno

Ovviamente queste frittelle si possono anche cuocere al forno, l’unica versa sostituzione da fare è quella della farina, che al forno non cuocerebbe per bene e il suo sapore rischierebbe di sentirsi troppo, la cosa più semplice è sostituire la farina di frumento con della farina di ceci, che donerà a queste frittelle un bel colore dorato, come se fossero state fritte. Se però volete osare un pochino vi suggeriamo di sostituire la farina con un paio di cucchiai di miglio cotto in acqua salata per 20 minuti, questo donerà alle vostre frittelle una consistenza soda e croccante e un gusto davvero particolare.

La cottura in forno deve avvenire posizionando la pastella a cucchiaiate su carta da forno, le frittelle devono essere distanziate l’una dall’altra un paio di centimetri perché in cottura tenderanno a gonfiarsi. Vanno cotte per 20 minuti con il forno a 180 gradi ventilato, a metà cottura si girano in modo da dorarle anche dall’altra parte.