Le frittelle di pasta di pane appartengono alla tradizione culinaria della Puglia, dove vengono chiamate pettole.
Una ricetta formata da impasto semplice, che può contenere più o meno acqua, la versione che vi proponiamo ha un livello di idratazione inferiore, il che le rende più leggere e meno “pastose”.
Le pettole possono accompagnare salumi e formaggi. Sono perfette per un aperitivo o per una cena tra amici, ma la verità è che si prestano ad ogni occasione, e abbinate al sartascienello, o “sartascnidd”, sono il massimo.
Il sartascinello è un sughetto preparato con i pomodorini più dolci e arricchito, poi, con vari ingredienti, è il classico sughetto da scarpetta, quello a cui è impossibile resistere, e che in questo caso, viene preparato apposta per intingerci le pettole.
Però, ecco, non sottovalutate l’idea di utilizzarlo come condimento per un bel piatto di spaghetti e se completate il tutto con un buon pecorino, meglio ancora.
Ricordate che i tempi di lievitazione sono indicativi, e che dipendono molto dalla temperatura dell’ambiente.
Quest’impasto, è perfetto anche per preparare dei panzerotti.
Se preparate il sartascinello in una stagione in cui il basilico non è reperibile, potete sostituirlo con dell’origano, se poi riuscite a trovare del chorizo ( salame di maiale speziato spagnolo), provate a sostituirlo al classico salame piccante, perché il suo aroma inconfondibile, renderà ancora più saporito il vostro sartascinello.
- Farina 0 250 g
- Farina di semola rimacinata di grano duro 250 g
- Acqua a temperatura ambiente 330 g
- Sale 1 Cucchiaino
- Lievito di birra liofilizzato 1 Cucchiaino
- Zucchero 1 Cucchiaino
- Olio Di Semi Di Arachide per friggere
- Pomodori ciliegia 600
- Salame piccante 60
- Aglio 1 Spicchio
- Basilico 1 Mazzetto
- Oliva nere secche 1 Manciata
- Zucchero 1 Cucchiaino
- Sale
- Peperoncino
- Olio Extravergine D'Oliva
Preparazione
Per preparare la ricetta delle frittelle di pasta di pane, mettete gli ingredienti per le frittelle in una ciotola, e impastate fino a ottenere un impasto sodo, che non deve appiccicarsi alle mani.
Formate una palla, coprite la ciotola con della pellicola e mettete a lievitare, per circa 3 ore ( o fino al raddoppio), al riparo da correnti d’aria.
Riprendete l’impasto, trasferitelo su una spianatoia infarinata con la semola e stendetelo allo spessore di mezzo centimetro.
Aiutandovi con un coppa pasta) del diametro di 5/6 cm (o un bicchiere ), ritagliate dei dischi di pasta, e trasferiteli su un piano generosamente cosparso di semola.
I ritagli di pasta, potete lasciali così, oppure, se preferite, potete impastarli nuovamente, stenderli e tagliarli con il coppa pasta.
Lasciate riposare i dischi di pasta per 30 minuti per far riprendere la lievitazione.
Nel frattempo preparate il sartascinello, mettendo in una pentola tutti gli ingredienti a crudo : i pomodori interi, lo spicchio d’aglio tagliato a metà, il salame a tocchetti, le olive denocciolate, il basilico spezzato con le mani, il sale, lo zucchero, il peperoncino e l’ olio evo.
Mettete su fiamma bassa, coprite e fate cuocere, per circa 15 minuti, fino a ottenere un sughetto denso e corposo.
Per friggere le frittelle, mettete l’olio di semi in una padella e trasferite su fiamma alta.
Quando l’olio sarà bollente, tuffateci dentro un po’ di dischi di pasta per volta, fateli dorare appena su entrambi i lati e man mano che sono pronti, trasferiteli su un piatto rivestito di carta paglia o assorbente e salate.
Servite le frittelle belle calde, accompagnate con il sartascinello. Servite le frittelle belle calde, accompagnate con il sartascinello.