Frittatine di pasta napoletane, la ricetta originale

Una ricetta celebre dello street food napoletano, le frittatine di pasta sono spaghetti fritti in pastella e conditi con piselli, besciamella e prosciutto.

Frittatine di pasta napoletane, la ricetta originale

Le frittatine di pasta napoletane sono un piatto tipico della tradizione partenopea, amatissimo sia come street food che come antipasto nelle pizzerie. Queste piccole delizie fritte, croccanti fuori e cremose dentro, consistono in dischi di pasta arricchiti da besciamella, prosciutto cotto, piselli e racchiusi in una panatura doppia.

La pasta utilizzata per le frittatine è solitamente di formato lungo, come gli spaghetti o i bucatini, ma non mancano versioni che impiegano formati corti, come penne o maccheroni. I bucatini, grazie alla loro consistenza più spessa e al foro centrale, si prestano particolarmente bene ad assorbire il condimento cremoso della besciamella, garantendo un risultato più ricco e saporito. Indipendentemente dal formato scelto, la pasta viene sempre cotta in precedenza e lasciata raffreddare per essere più facilmente modellata.

Le frittatine nascono ovviamente come ricetta di riuso della pasta avanzata: l’origine di questa preparazione si colloca probabilmente nei primi decenni del Novecento, e, con il tempo, questa pratica casalinga si è trasformata in una specialità apprezzata anche fuori dalle mura casalinghe, diventando uno dei simboli dello street food napoletano.

La preparazione delle frittatine richiede una certa cura. La base è una besciamella densa, realizzata con latte, burro, e un po’ più di farina rispetto alla ricetta classica. La pasta viene amalgamata con la besciamella, prosciutto cotto, piselli e talvolta altri ingredienti come mozzarella o salame, fino a ottenere un impasto compatto. L’impasto viene poi modellato in piccoli dischi, che vengono prima passati in una panatura a base di farina, uovo e pangrattato e infine fritti in abbondante olio caldo. La doppia panatura è fondamentale per garantire una croccantezza uniforme e per mantenere intatto il ripieno durante la frittura.

Se volete un piatto più semplice, ma molto simile a questo, preparate la frittata di maccheroni.

Se vi piacciono invece i fritti da antipasto della tradizione partenopea potete fare una versione mini della pizza fritta napoletana o ancora le melanzane alla pullastiello.

Cucina: Italiana
Difficoltà: Facile
Tempo passivo: 30 Minuti
Preparazione: 40 Minuti
Porzioni: 12 Persone
Prezzo: Basso
Calorie: 280 Kcal
Ingredienti
Per le frittatine
  • Bucatini 250 g
  • Piselli surgelati 150 g
  • Aglio 1 Spicchio
  • Prosciutto cotto affettato 100 g
  • Provola dolce 80 g
  • Olio extravergine di oliva 5 Cucchiai
Per la besciamella
  • Latte intero 500 ml
  • Burro 40 g
  • Farina bianca 60 g
  • Sale fino 1 Pizzico
  • Noce moscata grattugiata 1 Pizzico
  • Pepe nero macinato 1 Pizzico
Per l'impanatura e la frittura
  • Farina 100 g
  • Acqua 100 ml
  • Uova 2
  • Pangrattato 150 g
  • Olio di semi per friggere 1 lt
  • Sale 1 Pizzico

Come fare le frittatine di pasta napoletane

1

Cuocete i bucatini in abbondante acqua salata, scolateli due minuti prima della fine della cottura e lasciateli sgocciolare bene, poi conditeli con un cucchiaio di olio di oliva.

2

In una padella antiaderente, mettete l’olio rimasto con lo spicchio d’aglio sbucciato e schiacciato e fatelo rosolare per qualche minuto. Poi aggiungete i piselli e un goccio d’acqua e fateli ammorbidire. Quando l’acqua è evaporata, aggiungete il prosciutto a listarelle e fatelo rosolare leggermente. Fate raffreddare.

3

Preparate la besciamella facendo sciogliere il burro in un pentolino dal fondo spesso, aggiungete la farina e mescolate, poi versate il latte a filo mescolando con una frusta per non creare grumi. Fate sobbollire per 5 minuti, poi spegnete la fiamma e aggiungete un pizzico di sale, un pizzico di pepe e un pizzico di noce moscata.

4

Mescolate la besciamella al sugo di piselli e prosciutto, a cui avrete tolto l’aglio, e usate questo insieme per condire i bucatini. Aggiungete anche la provola dolce tritata grossolanamente. Schiacciate questo insieme in una teglia, in modo da formare uno strato uniforme alto circa 3 cm, e fate riposare in frigorifero per 30 minuti.

5

Nel frattempo preparate la panatura sbattendo le uova in un piatto e salandole leggermente. In un altro piatto, mescolate la farina con l’acqua, fino ad ottenere una pastella. Nell’ultimo piatto mettete il pangrattato.

6

Riprendete la pasta, tagliate (con un bicchiere o con un coppapasta) dei dischetti di impasto. Passateli prima nella pastella di farina, poi nel pangrattato poi nell’uovo e ancora nel pangrattato. Friggete per immersione nell’olio bollente, cuocendo due o tre frittatine alla volta, per non abbassare troppo la temperatura dell’olio. Scolate e mettete su carta fritti e servite caldissime.

Risultato
Frittatine di pasta napoletane, la ricetta originale

Conservazione

Le frittatine di pasta si possono conservare in frigorifero per un paio di giorni, per scaldarle usate il forno ventilato a 150 gradi per 10 minuti, in modo da asciugarle. Se volete, gli spaghetti conditi con besciamella, piselli e prosciutto possono essere conservati in frigorifero per due giorni, saranno perfettamente compatti per essere fritti. Infine le frittatine di pasta possono essere congelate, prima della frittura o anche dopo.

Consigli e varianti delle frittatine di pasta

La forma da dare alle frittatine di pasta dipende dalla vostra manualità. Il metodo più semplice è quello di schiacciare l’impasto in una teglia o su una spianatoia e tagliarlo col coppapasta. Altrimenti si può creare un cilindro di pasta e arrotolatelo nella pellicola da cucina, poi tagliatelo a fette. Infine, si può lavorare con le mani, staccando dei pezzi di impasto e creando una forma tondeggiante.

Le frittatina di pasta si possono farcire a piacere, con il ragù, con i funghi, con lo speck o con il salame Napoli, o aggiungendo altri formaggi filanti come la Fontina a cubetti o l’Emmental.

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