La frittata con farina di ceci è un secondo piatto vegano, preparato con un impasto molto morbido a base di farina di ceci, con un pizzico di curcuma per acuire il colore giallo e mimare l’aspetto della frittata di uova. Il composto della frittata di ceci è molto simile alla farinata di ceci, la ricetta tipica della cucina ligure, tuttavia la ricetta della farinata è molto diversa in quanto la pastella è molto più liquida e la cottura avviene nel forno; in questo modo, la farinata, più sottile, presenta una crosticina ben dorata e croccante e l’interno morbido e cremoso. La frittata invece sarà più alta e leggermente più compatta e farinosa, ma con un sapore più definito di erbe e spezie e un alto potere saziante.
La farina di ceci è molto amata da chi non mangia carne, innanzi tutto perché ha un alto valore proteico, inoltre contiene magnesio, potassio e vitamine del gruppo B e alcuni carboidrati, si tratta dunque, a tutti gli effetti, di un alimento completo. Inoltre in cucina ha un ottimo sapore ed è molto malleabile: si usa per addensare le pastelle per la frittura, per colorire le pietanze, per preparare polpette al posto della farina di frumento o del pangrattato; in questo modo, oltre che vegane, si otterranno delle polpette senza glutine.
Il cece è una pianta molto antica, probabilmente una delle prime addomesticate dall’uomo: se ne sono trovate tracce archeologiche in Iraq, durante l’età del bronzo, ed era molto usato da tutte le civiltà mediterranee: Egizi, Greci e Romani. In latino il cece si chiamava cicer, ed esiste una nota leggenda che fa derivare il cognome Cicerone dal fatto che un antenato del celebre console della repubblica di Roma avrebbe avuto una verruca sul naso a forma di cece. Ad oggi, il cece rappresenta il terzo legume più coltivato al mondo (dopo la soia e il fagiolo) e i maggiori paesi produttori sono l’India e l’Australia, in Italia le zone di maggiore coltivazione sono la Liguria e la Toscana, in quanto i ceci sono tipici di alcuni piatti di queste regioni come la farinata o la cecina, che sono quasi la stessa cosa. In Sicilia, con la farina di ceci, si preparano le panelle.
Se volete un’altra ottima ricetta vegana a base di ceci, provate le nuggets di ceci.
- Farina di ceci 200 g
- Acqua 320 g
- Olio extravergine di oliva 10 ml
- Sale fino
- Pepe nero
- Origano secco 1 Cucchiaino
- Curcuma 1/2 Cucchiaino
Come fare la frittata con farina di ceci
In una ciotola mettete la farina, il sale, il pepe, l’origano, la curcuma e aggiungete l’acqua a filo, stemperando con una forchetta per non creare grumi. Una volta che l’impasto sarà morbido e omogeneo aggiungete anche l’olio e fate riposare 30 minuti.
Ungete una padella antiaderente con un filo d’olio di oliva e asciugatela con foglio di carta assorbente da cucina. Versate il composto di farina di ceci e fate cuocere per 10 minuti. Girate la frittata di ceci, aiutandovi con un piatto, e fatela cuocere altri 10 minuti.
Conservazione
La frittata con farina di ceci si conserva in frigorifero per 2 giorni, in un contenitore coperto. Potete congelarla, ma state attenti perché è fragile e potrebbe rompersi, sia quando la congelate che quando la scongelate tenetela appoggiata su un piano liscio.
Consigli e varianti
La frittata con farina di ceci può essere arricchita di verdure: ottima con delle fette di porro o di cipolla appassite preventivamente in olio e sale, oppure con delle cimette di broccolo bollite per 5 minuti e scolate bene o anche con delle zucchine o dei peperoni rosolati in padella.