Le friselle al pomodoro e basilico sono un antipasto tipico della tradizione pugliese, ma sono molto diffuse in tutto il sud Italia.
Si tratta di un prodotto da forno dalla forma tipica e simile ad un grosso tarallo, che viene asciugata in forno a lungo per garantirne la lunga conservazione. Si tratta evidentemente di una ricetta della cucina tradizionale e povera, atta a creare un pane trasportabile facilmente, che si conserva a lungo.
Per reidratarle si possono immergere in acqua, meglio se minerale, perché quella del rubinetto è addizionata con il cloro. Il tempo di ammollo è a piacere, basta un secondo per ottenere un pane ancora croccante, o più secondi per ottenerlo completamente morbido. Se volete fare molto presto e vi piace una frisella poco bagnata, consigliamo di passarla velocemente sotto l’acqua corrente, e toglierla subito.
Per idratare le friselle si usa anche l’acqua di vegetazione delle verdure, tipicamente dei pomodori, che le rende particolarmente saporita; per farlo bisogna schiacciare i pomodori sul pane, in modo che il liquido di vegetazione fuoriesca. Altri condimenti tipici per la frisella sono i fichi e il prosciutto crudo, ma anche la burrata e il capocollo di Martina Franca.
- Frisella 4
- Pomodori ramato 4
- Basilico fresco 4 Foglia
- Olio extravergine di oliva 4 Cucchiai
- Sale fino
Preparazione
Per preparare la ricetta delle friselle al pomodoro e basilico, sciacquate le friselle brevemente sotto l’acqua e mettetele su un piatto.
Tagliate i pomodori a pezzettoni e posateli sulle fiselle, schiacciandoli leggermente con una forchetta in modo che rilascino il loro succo.
Condite con olio, sale e foglie di basilico spezzettate con le mani.