I friggitelli in padella con pomodorini sono un contorno tipico della nostra Nazione in cui sono conosciuti con vari nomi: puparuoli friarelli in Campania, peperoncini di Toscana e o peroncini dolci verdi. Si preparano in molti modi, soprattutto fritti per immersione, oppure saltati in padella, ma si possono fare anche ripieni, mettere sottaceto, usare nelle composte di frutta e verdura o condirci la pasta. Si tratta di un prodotto talmente tipico dell’Italia che il nome della cultivar è conosciuto in tutto il mondo come “friggitelli” e si tratta di un peperoncino non piccante, con una gamma di valori da 0 a 500 nella scala di Scoville.
L’origine di questa ricetta è indubbiamente napoletana, e probabilmente arrivarono in città con la dominazione spagnola, dopo il XV secolo, dato che il peperoncino è una delle piante portate in Spagna e poi in tutta Europa da Cristoforo Colombo a seguito dei suoi viaggi in America Centrale. In Spagna esiste un peperone verde molto simile al friggitello, il pimientos de Padrón, tipico dell’aria gallega, in particolare del comune di Padrón nella provincia della Coruña, che dal 2009 è una denominazione di origine protetta. Anche questi pimientos si cucinano fritti, e vengono serviti freddi, con un po’ di scaglie di sale, all’aperitivo o come contorno.
Una delle varianti principali sulla preparazione dei friggitelli è quella di togliere o meno i semi, quindi di lasciarli integri o no. Normalmente, nella cucina napoletana, soprattutto quando si usano i friggitelli piccoli e sottili, si lasciano integri; i semi sono leggermente amarognoli, ma si integrano perfettamente con la consistenza carnosa del peperoncino. Se i friggitelli sono più grandi, il nostro consiglio è di eliminare i semi, che potrebbero essere troppi e rovinare il piatto. Se preferite tenere comunque i peperoncini interi, potete tagliare solo la calotta e svuotarli inserendo al loro interno un dito per estrarre semi e filamenti; se siete alle prime armi però, tagliateli a metà, perché riuscirete a cuocerli in maniera uniforme.
Se amate il gusto dei peperoncini, provate anche la ricetta dei peperoncini ripieni di tonno.
- Friggitelli dolci 500 g
- Pomodori ciliegino 200 g
- Olio 8 Cucchiai
- Aglio 1 Spicchio
- Sale fino
- Peperoncino secco in scaglie
Come fare i friggitelli in padella con pomodorini
Pulite i friggitelli tagliando la parte della calotta dove si trova il picciolo; tagliateli a metà e svuotateli dei semi e dei filamenti bianchi. Passateli sotto l’acqua per pulirli il più possibile poi tamponateli con un canovaccio pulito.
Lavate i pomodori ciliegini e tamponateli e poi tagliateli a metà, conservando l’acqua di vegetazione e i semi.
Mettete in padella l’olio con lo spicchio di aglio, sbucciato e schiacciato, i friggitelli, i pomodorini, salate e aggiungete il peperoncino. Saltate a fiamma viva, mescolandoli spesso. Mentre i friggitelli cuociono, schiacciate con una forchetta i pomodori in modo che rilascino il loro succo.
Conservazione
I friggitelli in padella si conservano in frigorifero per cinque giorni, in un contenitore con il coperchio. Possono essere anche congelati, al momento del congelamento è bene riscaldarli saltandoli in padella per eliminare l’umidità che si crea con il congelamento.
Consigli e varianti
Se volete rendere questa ricetta ancora più golosa potreste cuocere i friggitelli in due tempi: friggeteli prima in abbondante olio di semi per immersione, scolateli, metteteli sulla carta da fritti in modo che rilascino il grosso dell’olio, e poi saltateli in padella con i pomodorini, l’olio e l’aglio.