I friarielli sono un contorno tipico campano, si tratta delle cime di una pianta crucifera, di cui esistono infinite varietà nelle varie regioni d’Italia: a Roma sono i broccoletti, in Puglia sono le cime di rapa, in Veneto il broccolo fiolaro. Si tratta in ogni caso delle prime infiorescenze di crucifere che hanno tutte una forma e un sapore molto simile, con alcune differenze sul sapore amaro, in alcune più presente in altre meno; i friarielli, per esempio, hanno la caratteristica di essere abbastanza amari.
Nella cucina napoletana si usano come accompagnamento alle salsicce, alla carne di maiale in genere e anche al baccalà in padella e vi si confeziona una pizza, la salsiccia e friarielli, onnipresente in tutte le pizzerie campane.
Se volete, con questi friarielli in padella, potete anche condirci una pasta.
- Friarielli 1 kg
- Aglio 1 Spicchio
- Olio extravergine di oliva 7 Cucchiai
- Peperoncino secco 1
- Sale fino 1 Pizzico
Preparazione
Per preparare la ricetta dei friarielli lavate i friarielli e asciugateli con un canovaccio pulito.
Puliteli togliendo le cime più tenere e scartando i gambi e le foglie.
Sbucciate l’aglio.
Mettete in padella l’olio con l’aglio e il peperoncino e fate soffriggere 2 minuti.
Aggiungete i friarielli e abbassate la fiamma.
Cuocete per circa 20 minuti mescolando di frequente, devono essere asciutti ma ancora ben unti.
Consigli
Se volete, potete aggiungere una o due salsicce nell’ultima parte della cottura.