La fonduta di Parmigiano è un’antipasto divertente per i giorni di festa, da mettere in condivisione e da gustare con i crostini. L’ideale è servirla all’interno delle cocotte di servizio, che sono attrezzate con un piccolo lumino alla base che tiene la fonduta calda. Infatti questo piatto teme il raffreddamento, che lo rende denso e duro, impossibile da gustare.
Lo si può servire così, oppure aromatizzato con spezie: la noce moscata e il pepe sono perfetti, ma potete sperimentare. Se è un pranzo di festa, ci si può aggiungere qualche scaglia di tartufo nero scorzone. Va servita con dei crostini di pane fresco fritti per pochi minuti in olio di oliva, salati e pepati. Devono essere abbastanza morbidi per poter essere infilati nelle forchettine. Potete servirla anche con patate, broccoli e carote bolliti, sempre da intingere. Infine se volete osare, preparate anche dei chicchi d’uva e della frutta essiccata come fichi e albicocche. In questo caso diventa addirittura un piatto unico.
La fonduta al Parmigiano però è perfetta anche come accompagnamento: polpette di verdure, tortini alle uova, torte salate diventano più belle e più golose se servite su uno specchio di fonduta. Infine questa fonduta è un’ottima base per la pasta o per il risotto ai quattro formaggi. Tenete solo presente che la cottura va fatta molto lentamente, aggiungendo il formaggio poco alla volta, per evitare che il composto si raffreddi e rassodi.
- Parmigiano reggiano grattugiato 250 g
- Panna fresca 280 ml
- Pepe nero macinato
Preparazione
Per preparare la ricetta della fonduta di Parmigiano, scaldate la panna in un tegame.
Aggiungete il primo cucchiaio di Parmigiano grattugiato e mescolate con una frusta.
Aggiungete man mano il resto del formaggio solo quando il precedente è molto ben amalgamato.
Frullate la fonduta con il miniprimer
Trasferite nel tegame da portata, quello che permette di tenere la fonduta in caldo.
Servite con crostini di pane fritti nell’olio e pepe nero macinato fresco.
Consigli
La fonduta si può preparare in questo modo con molti formaggi: tutti i formaggi stagionati da grattugiare, ma anche formaggi a pasta morbida, come il gorgonzola o la fontina. In quest’ultimo caso è importante aggiungere il formaggio a pezzi piccoli, se possibile a scaglie, e aspettare che si sciolga bene prima di ricominciare.