La crostata frangipane è un dolce composto da una base di pasta frolla farcita con crema frangipane, spesso arricchita con marmellata o frutta fresca. La crema frangipane, elemento distintivo di questa torta, è una preparazione a base di mandorle che conferisce al dolce una consistenza morbida e un sapore delicato.
La crema frangipane ha origini italiane e si è diffusa ampiamente nella pasticceria francese. Secondo alcune fonti, potrebbe essere stata introdotta in Francia da Caterina de’ Medici, che portò con sé diverse ricette italiane al suo matrimonio con il futuro re di Francia. Un’altra teoria attribuisce l’invenzione della crema al marchese Muzio Frangipani, un cortigiano del XVII secolo noto per aver creato un profumo alle mandorle per mascherare l’odore del cuoio.
Esistono due varianti principali della crema frangipane: quella italiana e quella francese. La versione italiana che prevede di montare burro e zucchero, aggiungere uova, farina di mandorle e maizena, ottenendo una crema omogenea che può essere utilizzata direttamente per farcire dolci, cuocendola insieme alla base. La versione francese è più elaborata, consiste nel preparare separatamente una crema pasticcera e una crema di mandorle con burro, zucchero, farina di mandorle, uova e rum.
Questa ricetta è ispirata alla torta Bakewell, un dolce tradizionale inglese originario della cittadina di Bakewell, nel Derbyshire. Si tratta di una crostata con base di pasta frolla, uno strato di marmellata di lamponi e un ripieno di crema frangipane, spesso guarnita con mandorle a lamelle. La sua origine risale al XIX secolo e si narra che sia nata per errore nella cucina del White Horse Inn (oggi Rutland Arms), quando una cuoca versò una miscela di uova e mandorle su una crostata alla confettura di lamponi, creando inaspettatamente un dolce delizioso.
Un altro dolce celebre farcito con la crema frangipane è la galette des rois, tradizionalmente consumato in Francia il giorno dell’Epifania. Il dolce francese è composto da due dischi di pasta sfoglia ripieni di crema frangipane e all’interno del dolce viene nascosta una “fève”, originariamente una fava secca, oggi spesso una piccola figurina di porcellana; chi la trova nella propria fetta viene proclamato “re” o “regina” della giornata e indossa una corona di carta. Questa tradizione risale ai Saturnali dell’antica Roma, festività durante le quali si eleggeva un “re per un giorno” attraverso un dolce contenente una fava.
Se vi piacciono i dolci a base di mandorle, provate anche la torta di carote e mandorle o anche i biscotti alle mandorle.
- Farina bianca 250 g
- Uovo 1 fialetta
- Tuorlo d'uovo 1 fialetta
- Zucchero 120 g
- Burro 130 g
- Sale fino 1 Pizzico
- Burro 180 g
- Zucchero semolato bianco 180 g
- Uova 3
- Farina di mandorle 180 g
- Aroma di mandorla 1 fialetta
- Mandorle a scaglie 25 g
- Confettura di lamponi 150 g
Come fare la crostata frangipane
Impastate gli ingredienti della frolla in una ciotola fino ad ottenere un composto liscio. Lavorate il meno possibile l’impasto, poi mettetelo a riposare avvolto nella pellicola alimentare in frigorifero per mezz’ora.
Preparate la crema frangipane montando il burro con lo zucchero, usando delle fruste elettriche. A parte sbattete leggermente le uova, poi aggiungetele al composto e montate ancora. Infine aggiungete la farina di mandorle e l’aroma di mandorle.
Riprendete la frolla dal frigo, stendetela e foderate una teglia da crostata imburrata e infarinata. Coprite la base della crostata con un sottile strato di confettura, poi versate la crema frangipane e finite con le mandorle a scaglie. Cuocete 35 minuti nel forno a 180 gradi statico.
Come conservare la crostata frangipane
La torta frangipane si conserva fuori dal frigorifero per circa una settimana, coperta da una campana di vetro. Si tratta di un dolce che si conserva bene anche nel congelatore, in questo caso però vi consigliamo di congelarla tagliata a fette in modo da scongelare solo la quantità necessaria, tenendola fuori dal freezer per alcune ore.
Consigli e varianti della crostata frangipane
Per il servizio è sufficiente una spolverata di zucchero a velo. Nonostante sia ottima fredda, questa torta dà il meglio di sé se servita tiepida, il che ammorbidisce la crema frangipane e rilascia il profumo di mandorla.
Una variante di questa torta è quella di eliminare la base di confettura, e di aggiungere la frutta fresca: fette di mela o di albicocca, o anche albicocche disidratate.